Maxi rissa in piazza Moro, diversi feriti. Bratta: «Servono più controlli»

Calci e pugni tra stranieri, per questioni probabilmente legate al furto di uno smartphone, gocce di sangue a terra mescolate a quelle di alcool e bottiglie di vetro tra i bus fermi al capolinea di piazza Moro, a Bari, sotto gli occhi di passeggeri e passanti, sirene spiegate dopo le chiamate ai numeri di emergenza e vari feriti.

Scene raccapriccianti, ma non certo inedite, quelle viste, nella serata di ieri in piazza Moro, proprio davanti alla stazione ferroviaria di Bari Centrale. A scontrarsi almeno 50 persone, gruppi di stranieri che mediamente stazionano in zona. A far scattare la violenza, stando a quanto si apprende, potrebbe essere stato il furto di un cellulare. Sul posto sono arrivate le forze dell'ordine, non solo gli agenti della Questura, ma anche i militari dell'Esercito presenti per il presidio di sicurezza.

Allertato anche il 118, arrivato in loco con un'ambulanza che ha provveduto a soccorrere i diversi feriti negli scontri fra i due gruppi di stranieri. «Questa mattina la nostra città è stata scossa da una grave rissa tra gruppi di extracomunitari - sottolinea il consigliere municipale di Fratelli d'Italia, Luca Bratta -. Le notizie che ci giungono sono ancora frammentarie, ma ciò che è evidente e inaccettabile è la paura dei cittadini, costretti a convivere giornalmente con insicurezza e degrado».

«Servono più controlli, più sicurezza, più decoro urbano - aggiunge Bratta -. La città non può continuare ad essere lasciata in balia del degrado e della illegalità. È necessario un impegno concreto e immediato per ridare fiducia ai cittadini e garantire un futuro migliore alla nostra comunità». Intanto, proseguono le indagini.