
Attualità
Tifoso picchiato al San Nicola, la nota del sindaco di Bari: "Non è tifo, dobbiamo isolare i responsabili"
Vito Leccese: "Alla vittima dell’aggressione e a suo figlio giunga l’abbraccio della città"
Bari - lunedì 5 maggio 2025
13.36 Comunicato Stampa
"Sono sconcertato dalla brutalità dell'aggressione perpetrata ai danni di un tifoso all'esterno dello stadio San Nicola": così il sindaco di Bari, Vito Leccese, sugli episodi all'esterno dello Stadio San Nicola in occasione di Bari-Pisa, con il pestaggio di un tifoso davanti agli occhi di un bambino. "Niente può giustificare la violenza, mai, a maggior ragione in contesti di aggregazione e sport. Questi bruti, capaci di accanirsi con violenza e totale sprezzo di ogni regola del vivere civile contro un uomo solo, per giunta in compagnia di un bambino, sono nient'altro che ignobili.
"Per me questo non è tifo, e non può trovare alcuno spazio nella nostra comunità. Sono episodi da condannare con forza, lo dico anche a chi frequenta lo stadio e che magari ha assistito a questa barbarie: dobbiamo isolare i facinorosi, denunciando i responsabili di qualsiasi gesto violento. Vanno allontanati anche dal tifo organizzato. Uno di loro è già stato identificato, mi auguro che le Forze dell'ordine possano rintracciare al più presto anche gli altri. Alla vittima dell'aggressione e a suo figlio giunga l'abbraccio mio personale e della città di Bari, composta per la quasi totalità di persone da gente per bene".
"Per me questo non è tifo, e non può trovare alcuno spazio nella nostra comunità. Sono episodi da condannare con forza, lo dico anche a chi frequenta lo stadio e che magari ha assistito a questa barbarie: dobbiamo isolare i facinorosi, denunciando i responsabili di qualsiasi gesto violento. Vanno allontanati anche dal tifo organizzato. Uno di loro è già stato identificato, mi auguro che le Forze dell'ordine possano rintracciare al più presto anche gli altri. Alla vittima dell'aggressione e a suo figlio giunga l'abbraccio mio personale e della città di Bari, composta per la quasi totalità di persone da gente per bene".