
Politica
Situazione stadio San Nicola, centrodestra chiede consiglio monotematico
Le opposizioni vogliono vederci chiaro sulla gestione dell'impianto di strada Torrebella
Bari - giovedì 6 febbraio 2025
18.02 Comunicato Stampa
«Lo avevamo promesso in campagna elettorale e abbiamo mantenuto l'impegno: il tema del Bari calcio va affrontato in modo serio e organico, iniziando dalla gestione gratuita dello Stadio San Nicola da parte della società calcistica».
Queste le prime parole del Coordinatore delle opposizioni Fabio Romito a margine della richiesta appena depositata, corredata dalle firme di tutti i Consiglieri di Centrodestra.
Per Antonio Ciaula, capogruppo di Fratelli d'Italia, «la squadra di calcio rappresenta un bene immateriale che fa parte del patrimonio identitario della città di Bari. È dovere delle istituzioni favorire un sano confronto politico affinché ogni cittadino barese possa riappropriarsi della centralità e del senso di appartenenza che negli ultimi anni si è progressivamente affievolito».
«Molti - concludono i gruppi Romito Sindaco, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Prima l'Italia in un comunicato congiunto - sono gli aspetti da attenzionare, sia per il presente che per il futuro, dal momento che lo stadio è un bene pubblico e come tale appartiene a tutti i cittadini, che peraltro lo hanno di recente ristrutturato investendoci decine di milioni di euro.
Una concessione assai particolare, molto vantaggiosa per la società privata che detiene il titolo sportivo del Bari - affidato gratuitamente all'attuale proprietà dall'amministrazione Decaro - rispetto alla quale vanno fatte delle riflessioni in un confronto pubblico, serio, nella sede istituzionale più idonea: l'Aula "Dalfino"».
Queste le prime parole del Coordinatore delle opposizioni Fabio Romito a margine della richiesta appena depositata, corredata dalle firme di tutti i Consiglieri di Centrodestra.
Per Antonio Ciaula, capogruppo di Fratelli d'Italia, «la squadra di calcio rappresenta un bene immateriale che fa parte del patrimonio identitario della città di Bari. È dovere delle istituzioni favorire un sano confronto politico affinché ogni cittadino barese possa riappropriarsi della centralità e del senso di appartenenza che negli ultimi anni si è progressivamente affievolito».
«Molti - concludono i gruppi Romito Sindaco, Fratelli d'Italia, Forza Italia e Prima l'Italia in un comunicato congiunto - sono gli aspetti da attenzionare, sia per il presente che per il futuro, dal momento che lo stadio è un bene pubblico e come tale appartiene a tutti i cittadini, che peraltro lo hanno di recente ristrutturato investendoci decine di milioni di euro.
Una concessione assai particolare, molto vantaggiosa per la società privata che detiene il titolo sportivo del Bari - affidato gratuitamente all'attuale proprietà dall'amministrazione Decaro - rispetto alla quale vanno fatte delle riflessioni in un confronto pubblico, serio, nella sede istituzionale più idonea: l'Aula "Dalfino"».