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Sciopero del 27 settembre contro i cambiamenti climatici, la Questura di Bari "accorcia" il percorso
La massima autorità di sicurezza nega la partenza da piazza Diaz. Fridays for future scrive a Decaro: «Vogliamo passare dalla Fibronit, ci aiuti»
Bari - domenica 22 settembre 2019
11.49
Niente partenza da piazza Diaz, il corteo dovrà muovere dal piazzale del Petruzzelli. Questo è quanto disposto dalla Questura di Bari in merito alla manifestazione legata allo sciopero globale contro i cambiamenti climatici in programma il prossimo 27 settembre in tutto il mondo, Bari compresa. Una decisione che non è andata giù ai giovani di Fridays for future - Bari, che infatti in una lettera al sindaco Antonio Decaro chiedono di intercedere con la massima autorità provinciale in materia di sicurezza affinché si concordi un percorso che accontenti le esigenze simboliche dei ragazzi che manifesteranno per la tutela ambientale. Dal Petruzzelli fino al parco 2 giugno, passando per la ex Fibronit, luogo simbolo della lotta all'inquinamento in città. «Se ci verrà rifiutato e se il sindaco non vorrà intercedere decideremo in assemblea il 24 settembre alle ore 15 nella facoltà di Informatica che fare», si legge in un comunicato diramato questa mattina.
«Per la seconda volta la Questura di Bari ci nega quanto richiesto - scrive Fff Bari. La prima volta ci è stato negato il piazzale Diaz che era per noi, al terzo sciopero globale, un punto ormai diventato abitudine e riferimento per il nostro raduno. Ci siamo adeguati al punto di raccolta da loro indicato. Ora, dopo diversi giorni dalla richiesta regolarmente presentata, ci viene negato anche il percorso con le seguenti motivazioni: "è troppo lungo" e "blocchiamo troppo la città" e il dover garantire anche ai cittadini che non vogliono scioperare di potersi recare al lavoro o a scuola. Ebbene Fridays for future sta bloccando non una città ma 150 paesi nel mondo ed è per questo che manifestiamo, non per divertirci a fare un po' di folklore. Non possiamo accettare volentieri queste motivazioni, che non vogliamo pensare abbiano nulla a che fare con l'ordine pubblico, essendo la nostra una manifestazione pacifica».
Ciò premesso, la lettera si rivolge direttamente a Decaro: «Avendo lei, signor sindaco di Bari, espresso nel recente incontro in Fiera del Levante la sua massima attenzione verso la tematica ambientale e i nostri appelli, le chiediamo di intercedere presso il questore di Bari perché ci consenta di attraversare l'intera città, partendo dal Teatro Petruzzelli (come richiestoci dalla questura in alternativa a piazzale Diaz), passando simbolicamente dinanzi all'area della ex Fribronit per poi arrivare al parco 2 giugno, dove sostare sino al pomeriggio».
Sotto il post pubblicato su Facebook è comparsa anche una risposta di Decaro, che scrive: «Chiedo al comitato ordine pubblico di trovare un percorso compatibile con le questioni di sicurezza. Il questore è molto disponibile credo troverà una soluzione».
«Per la seconda volta la Questura di Bari ci nega quanto richiesto - scrive Fff Bari. La prima volta ci è stato negato il piazzale Diaz che era per noi, al terzo sciopero globale, un punto ormai diventato abitudine e riferimento per il nostro raduno. Ci siamo adeguati al punto di raccolta da loro indicato. Ora, dopo diversi giorni dalla richiesta regolarmente presentata, ci viene negato anche il percorso con le seguenti motivazioni: "è troppo lungo" e "blocchiamo troppo la città" e il dover garantire anche ai cittadini che non vogliono scioperare di potersi recare al lavoro o a scuola. Ebbene Fridays for future sta bloccando non una città ma 150 paesi nel mondo ed è per questo che manifestiamo, non per divertirci a fare un po' di folklore. Non possiamo accettare volentieri queste motivazioni, che non vogliamo pensare abbiano nulla a che fare con l'ordine pubblico, essendo la nostra una manifestazione pacifica».
Ciò premesso, la lettera si rivolge direttamente a Decaro: «Avendo lei, signor sindaco di Bari, espresso nel recente incontro in Fiera del Levante la sua massima attenzione verso la tematica ambientale e i nostri appelli, le chiediamo di intercedere presso il questore di Bari perché ci consenta di attraversare l'intera città, partendo dal Teatro Petruzzelli (come richiestoci dalla questura in alternativa a piazzale Diaz), passando simbolicamente dinanzi all'area della ex Fribronit per poi arrivare al parco 2 giugno, dove sostare sino al pomeriggio».
Sotto il post pubblicato su Facebook è comparsa anche una risposta di Decaro, che scrive: «Chiedo al comitato ordine pubblico di trovare un percorso compatibile con le questioni di sicurezza. Il questore è molto disponibile credo troverà una soluzione».


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