tendoni uva devastati
tendoni uva devastati
Cronaca

Racket ai danni dei coltivatori in provincia di Bari, devastati i tendoni dell'uva da tavola

Nuovi episodi fra Conversano, Casamassima, Adelfia e Cassano. Loizzo: «Campagne non possono rimanere terra di nessuno»

Continua l'odioso fenomeno del racket ai danni degli imprenditori agricoli in provincia di Bari. Ancora diversi episodi di danneggiamento ai tendoni sotto cui viene raccolta l'uva da tavola, stavolta nelle campagne tra Casamassima e Conversano e tra Adelfia e Cassano delle Murge.

«Il racket ai danni dei coltivatori è l'ennesima calamità che si aggiunge a quelle che affliggono la nostra agricoltura ed è un fenomeno da affrontare con ogni mezzo - scrive il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo. Da tempo il mondo agricolo è sottoposto ad una pressione inaccettabile da parte della criminalità organizzata e non, con furti di attrezzi agricoli, sottrazione della produzione, estorsioni e danni agli impianti, come si vede nelle ultime vicende dei tendoni. Non si può continuare a lasciare le nostre campagne come terra di nessuno, senza controlli e protezione. Occorre un'azione coordinata degli organi di polizia, attraverso le Prefetture, per tentare di arginare, prevenire e dove necessario colpire i criminali».

«Se ci sono difficoltà di organico delle forze dell'ordine nel contrastare un fenomeno tanto diffuso in territori oggettivamente estesi, occorre forse penare a rafforzare i vecchi consorzi di vigilanza campestre, anche attraverso il mondo professionale e le rappresentanze di categoria agricole, cercando forme possibili di finanziamento e incentivazione regionali», conclude Loizzo.
  • Estorsione
  • mario loizzo
Altri contenuti a tema
Droga, armi, estorsioni e tentato omicidio: 27 arresti nel clan Annoscia in provincia di Bari Droga, armi, estorsioni e tentato omicidio: 27 arresti nel clan Annoscia in provincia di Bari Maxi operazione dei carabinieri, disarticolata la propaggine di Altamura. Sequestrati 90 chili di stupefacenti
Estorsioni con metodo mafioso a San Pio, Santo Spirito e Palese. Arresti in corso Estorsioni con metodo mafioso a San Pio, Santo Spirito e Palese. Arresti in corso L'operazione riguarda non solo la Puglia, ma anche Campania, Calabria, Sicilia, Sardegna, Lazio, Veneto e Friuli Venezia Giuli
Tentata estorsione ad un centro scommesse di Bari, quattro arresti Tentata estorsione ad un centro scommesse di Bari, quattro arresti I fatti avvenuti al quartiere Libertà alla fine dello scorso anno
Valenzano, estorsioni a un'impresa edile. Due arresti Valenzano, estorsioni a un'impresa edile. Due arresti Lente d'ingrandimento della polizia sui presunti illeciti legati al superbonus 110%
Usura ed estorsioni a un imprenditore agricolo, cinque arresti tra Bari, Triggiano e Rutigliano Usura ed estorsioni a un imprenditore agricolo, cinque arresti tra Bari, Triggiano e Rutigliano La vittima è stata costretta a pagare ingenti tassi d'interesse, minacciato dall'appartenenza di uno dei sospettati al clan Parisi
Capurso, estorsione a un imprenditore: arrestato 48enne pregiudicato Capurso, estorsione a un imprenditore: arrestato 48enne pregiudicato L'uomo, percettore del reddito di cittadinanza, si sarebbe fatto consegnare grosse somme di denaro
Tentata estorsione con metodo mafioso, cinque arresti a San Girolamo Tentata estorsione con metodo mafioso, cinque arresti a San Girolamo I presunti responsabili avrebbero minacciato di ritorsioni un commerciante che stava aprendo una nuova attività
Aggredisce titolare di un'attività e tenta di farsi consegnare un monopattino: in manette un 33enne Aggredisce titolare di un'attività e tenta di farsi consegnare un monopattino: in manette un 33enne L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, dovrà difendersi dall’accusa di tentata estorsione e lesioni aggravate
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.