I dipendenti del Mercatone in presidio a Roma
I dipendenti del Mercatone in presidio a Roma
Scuola e Lavoro

Mercatone Uno a Bari, è emergenza reddituale. Nuovo presidio a Roma il 24

A causa della riduzione contrattuale accettata all'arrivo di Shernon molti dipendenti arrivano solo a 200 euro di cassa integrazione

Resta alta l'allerta dei sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs nella vertenza dei 1860 lavoratori dei 55 punti vendita ex Mercatone Uno che il 24 luglio prossimo torneranno a Roma con una nuova protesta sotto le finestre del ministero dello Sviluppo Economico. Sono trascorse tre settimane dall'incontro con i nuovi Commissari Straordinari del Gruppo Mercatone, settimane scandite dal lento trascorrere del tempo in cui le tre sigle hanno sollecitato il ministero del Lavoro e il sottosegretario Claudio Durigon, oltre che le competenti direzioni dei Rapporti di Lavoro e delle Relazioni Industriali e degli Ammortizzatori Sociali, ad attivare il tavolo di crisi "per dare risposte alle lavoratrici ed ai lavoratori" recita il volantino unitario diffuso tra i lavoratori.

I sindacati stigmatizzano i ritardi dell'intervento istituzionale sottolineando che in occasione dell'incontro sono state esplicitate "tutte le evidenti criticità dovute alla retrocessione dei lavoratori in Amministrazione Straordinaria alle condizioni contrattuali individuali che avevano maturato con la cessione a Shernon". "Infatti, per salvaguardare i posti di lavoro - spiega la nota congiunta - i lavoratori avevano subito riduzione delle ore, di alcuni istituti contrattuali e di parte delle retribuzioni". I sindacati hanno sollecitato in più riprese "con insistenza, di avviare un tavolo di confronto costante e trasparente sulle prospettive per i 1860 lavoratori e sullo specifico dell'emergenza reddituale" senza ricevere ad oggi nessuna risposta.

"L'emergenza reddituale è già realtà concreta e quotidiana - stigmatizzano i sindacati - molti lavoratori, per effetto della riduzione contrattuale subita, a fronte dell'impegno disatteso da parte di Shernon a garantire l'occupazione, hanno importi di Cassa Integrazione che non superano i 200 euro".Per le tre sigle "per quanto riguarda il futuro c'è poco tempo e la proroga dell'Amministrazione Straordinaria durerà ancora pochi mesi". "E' poco il tempo a disposizione per ricercare investitori che possano dare garanzia di continuità e di prospettive durature – concludono Filcams, Fisascat, Uiltucs evidenziando che "per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori sarebbe inaccettabile replicare quanto è avvenuto con Shernon anche nel metodo utilizzato nel percorso di aggiudicazione".

Per la segretaria nazionale della Fisascat Cisl Aurora Blanca «al clamore mediatico dei primi giorni ad oggi si sono spenti i riflettori su una vertenza che coinvolge 1860 lavoratori percettori di un ammortizzatore sociale ai limiti della sostenibilità e al di sotto del reddito di cittadinanza». «I sei mesi previsi per la cessione dei negozi non sono un tempo congruo per un processo che richiede un impegno concreto di tutte le parti coinvolte e delle Istituzioni» ha affondato la sindacalista.

«Le passerelle non servono a nessuno» ha stigmatizzato Blanca auspicando «una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti, atto non solo doveroso, ma che denoterebbe quantomeno la volontà di risolvere una vertenza complicata che rischia di avere pesanti ripercussioni sociali, dove a farne le spese sono coloro i quali auspicano fiduciosi, ancor oggi, un intervento delle istituzioni».

«Non sta a noi ricercare le responsabilità, sebbene appare evidente che possono essere ascrivibili, ma qualcuno deve fornire soluzioni atte a non veder dispersi i sacrifici, i soldi pubblici e a non svendere i locali. La situazione surreale che si è palesata griderebbe vendetta. Mercoledì – ha concluso la sindacalista - saremo in piazza per chiedere risposte, per poter fronteggiare l'emergenza e pianificare il futuro, chiedendo soluzioni durature in grado di sanare il mal tolto».
  • Mercatone Uno
Altri contenuti a tema
Mercatone Uno, si apre uno spiraglio. Lacarra: «Proroga cassa integrazione» Mercatone Uno, si apre uno spiraglio. Lacarra: «Proroga cassa integrazione» La richiesta del deputato barese del Partito democratico grazie all'interessamento dell'associazione Nuova Giovinazzo
Mercatone Uno a Bari, ipotesi bancarotta fraudolenta: indagati in cinque Mercatone Uno a Bari, ipotesi bancarotta fraudolenta: indagati in cinque Chiusa l'inchiesta sul crac della Shernon Holding srl, il negozio cittadino chiuse dopo l'avviso via Facebook ai dipendenti
Mercatone Uno a Bari, possibile proroga di 6 mesi per la cassa integrazione Mercatone Uno a Bari, possibile proroga di 6 mesi per la cassa integrazione Nel Decreto Rilancio inserita una norma che permette di posticipare la scadenza del mandato dei Commissari
Mercatuno Uno, c'è uno spiraglio per 11 punti vendita. Tra loro quelli di Puglia? Mercatuno Uno, c'è uno spiraglio per 11 punti vendita. Tra loro quelli di Puglia? Pochi giorni fa intanto il tribunale di Bologna ha assolto tutti gli imputati dall'accusa di bancarotta fraudolenta perché "il fatto non sussiste"
Mercatone Uno, lavoratori in presidio davanti alla sede della Regione Puglia Mercatone Uno, lavoratori in presidio davanti alla sede della Regione Puglia I sindacati chiedono intervento da parte della task force occupazione per i dipendenti dei negozi di Bari e San Cesario
Mercatone Uno, cassa integrazione prorogata fino al 23 maggio Mercatone Uno, cassa integrazione prorogata fino al 23 maggio Ma per il negozio di Bari non c'è ricollocazione. Filcams Cgil: «Le istituzioni locali intervengano per trovare soluzione»
Mercatone Uno, per i dipendenti arriva la cassa integrazione Mercatone Uno, per i dipendenti arriva la cassa integrazione La misura adottata nel decreto Milleproroghe. Filcams: «Dopo tante battaglie una buona notizia»
Mercatone Uno, nessuna speranza per i clienti. La merce non arriverà Mercatone Uno, nessuna speranza per i clienti. La merce non arriverà Una lettera del curatore fallimentare chiude la questione comunicando lo: «Scioglimento dal contratto per l’acquisto dei beni mobili concluso con Shernon Holding srl»
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.