Eventi e cultura
Bari, tutto pronto per il museo del cinema
Si chiamerà Apulia film house e sorgerà alla Fiera del Levante
Bari - martedì 6 agosto 2019
A partire da settembre Bari avrà un museo del cinema: l'Apulia Film House che sorgerà nell'ex Palazzo del Mezzogiorno al Padiglione 81 della Fiera del Levante.
Lo ha reso noto in una nota la Presidente della Fondazione Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco: "Abbiamo stanziato le risorse per l'avvio delle attività di Apulia Film House in Fiera del Levante, a partire dalla Campionaria. La Giunta regionale ha approvato un pacchetto di delibere denominato "Cultura + Semplice", finalizzate, tra l'altro, a semplificare ed accelerare tutte le procedure per il finanziamento regionale delle attività culturali, creative e di spettacolo".
Apulia Film House sarà un museo del cinema, dislocato su un vasto spazio espositivo di duemila metri quadri, con un giardino interno ed un'arena scoperta per le proiezioni all'aperto. Una parte più tradizionale assumerà la forma dell'esposizione tradizionale, dedicata alla illustrazione della storia del cinema, dal periodo che precede l'invenzione dei fratelli Lumière, fino ad arrivare ai tempi nostri. Un'altra sarà moderna e interattiva riservata all'apprendimento della cultura audiovisiva dai più piccoli ai più grandi.
L'opera è stata finanziata in Agosto 2013, dall' allora ministro Massimo Bray con i fondi comunitari del Programma Operativo Interregionale (Poin Fesr 2007/ 2013), per un investimento complessivo di tre milioni e 600mila euro.
Lo ha reso noto in una nota la Presidente della Fondazione Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco: "Abbiamo stanziato le risorse per l'avvio delle attività di Apulia Film House in Fiera del Levante, a partire dalla Campionaria. La Giunta regionale ha approvato un pacchetto di delibere denominato "Cultura + Semplice", finalizzate, tra l'altro, a semplificare ed accelerare tutte le procedure per il finanziamento regionale delle attività culturali, creative e di spettacolo".
Apulia Film House sarà un museo del cinema, dislocato su un vasto spazio espositivo di duemila metri quadri, con un giardino interno ed un'arena scoperta per le proiezioni all'aperto. Una parte più tradizionale assumerà la forma dell'esposizione tradizionale, dedicata alla illustrazione della storia del cinema, dal periodo che precede l'invenzione dei fratelli Lumière, fino ad arrivare ai tempi nostri. Un'altra sarà moderna e interattiva riservata all'apprendimento della cultura audiovisiva dai più piccoli ai più grandi.
L'opera è stata finanziata in Agosto 2013, dall' allora ministro Massimo Bray con i fondi comunitari del Programma Operativo Interregionale (Poin Fesr 2007/ 2013), per un investimento complessivo di tre milioni e 600mila euro.