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Il Comune di Bari blocca le nozze: Roberto non può sposare Daniela ma il Covid non c'entra
Vi raccontiamo come nel 2020 per un pasticcio burocratico sia ancora possibile che qualcuno possa avere problemi a celebrare un matrimonio
Bari - venerdì 18 dicembre 2020
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Nel 2020, in epoca di Coronavirus, di smartworking e teoricamente di completa digitalizzazione, a Bari succede che qualcuno non possa sposarsi perché due uffici non si "parlino".
LA STORIA DI ROBERTO E DANIELA
Da ottobre 2019 i due promessi sposi non riescono ad avere i documenti necessari per convolare a nozze in quel di Bari, nonostante l'impegno profuso da Roberto per risolvere la questione. Una storia che è finita anche sulla bacheca Facebook del sindaco, con il tentativo di smuovere le acque.
Roberto, partiamo dall'inizio. Raccontaci come sono andate le cose.
Il problema principale è la mancata partecipazione della pubblica amministrazione. Il mio post nasce dal fatto che al Municipio V io ho fatto presente tutta la situazione, ma loro restano immobili, se non hanno comunicazione dalla sede centrale non fanno nulla. E questa sinceramente è una cosa che al cittadino dispiace, soprattutto che persone che vengono pagate anche da me non si attivino in alcun modo per risolvere un problema ad un cittadino.
Il problema effettivamente dove nasce? Cos'è che l'ufficio non riesce a fare?
Io sono stato sposato in Sicilia, in provincia di Trapani nel 1991. La documentazione relativa al mio matrimonio precedente era presente lì, io mi sono interessato per far sì che tutto venisse comunicato a Bari. Il primo problema è stato che né il matrimonio, né la successiva separazione/divorzio del 2006 risultavano agli atti. In seguito a mio sollecito, la documentazione da Trapani è stata comunicata a Bari. E qui nasce il problema, in quanto nonostante dalla Sicilia io abbia avuto conferma dell'invio della documentazione, al Municipio V invece mi dicono di non aver avuto nulla da Bari.
E poi che cosa è successo?
Io ho scritto via Pec al Comune di Bari, senza avere risposta, mentre il Municipio V continua a dirmi di non avere nulla. Ed io e la mia compagna siamo bloccati in questa situazione, ovvio non ne facciamo un dramma però dispiace.
Contattato il Municipio V, nella persona del presidente Vincenzo Brandi, ci fa sapere che l'anagrafe al Municipio V non dipende dal Municipio ma dalla dirigente dell'anagrafe del Comune di Bari: «Non dipendono da noi, non abbiamo alcun potere su di loro, ma provvederò ad informarmi e vedere se riusciamo a risolvere il problema».
LA STORIA DI ROBERTO E DANIELA
Da ottobre 2019 i due promessi sposi non riescono ad avere i documenti necessari per convolare a nozze in quel di Bari, nonostante l'impegno profuso da Roberto per risolvere la questione. Una storia che è finita anche sulla bacheca Facebook del sindaco, con il tentativo di smuovere le acque.
Roberto, partiamo dall'inizio. Raccontaci come sono andate le cose.
Il problema principale è la mancata partecipazione della pubblica amministrazione. Il mio post nasce dal fatto che al Municipio V io ho fatto presente tutta la situazione, ma loro restano immobili, se non hanno comunicazione dalla sede centrale non fanno nulla. E questa sinceramente è una cosa che al cittadino dispiace, soprattutto che persone che vengono pagate anche da me non si attivino in alcun modo per risolvere un problema ad un cittadino.
Il problema effettivamente dove nasce? Cos'è che l'ufficio non riesce a fare?
Io sono stato sposato in Sicilia, in provincia di Trapani nel 1991. La documentazione relativa al mio matrimonio precedente era presente lì, io mi sono interessato per far sì che tutto venisse comunicato a Bari. Il primo problema è stato che né il matrimonio, né la successiva separazione/divorzio del 2006 risultavano agli atti. In seguito a mio sollecito, la documentazione da Trapani è stata comunicata a Bari. E qui nasce il problema, in quanto nonostante dalla Sicilia io abbia avuto conferma dell'invio della documentazione, al Municipio V invece mi dicono di non aver avuto nulla da Bari.
E poi che cosa è successo?
Io ho scritto via Pec al Comune di Bari, senza avere risposta, mentre il Municipio V continua a dirmi di non avere nulla. Ed io e la mia compagna siamo bloccati in questa situazione, ovvio non ne facciamo un dramma però dispiace.
Contattato il Municipio V, nella persona del presidente Vincenzo Brandi, ci fa sapere che l'anagrafe al Municipio V non dipende dal Municipio ma dalla dirigente dell'anagrafe del Comune di Bari: «Non dipendono da noi, non abbiamo alcun potere su di loro, ma provvederò ad informarmi e vedere se riusciamo a risolvere il problema».
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