Karim Laribi. <span>Foto ssc bari</span>
Karim Laribi. Foto ssc bari
Calcio

SSC Bari, ecco Laribi: «Piazza non di serie C. La 10? Ho chiesto il permesso a Brienza»

Si presenta il centrocampista arrivato a gennaio: «Passare la palla è la mia qualità migliore. Sogno il San Nicola pieno»

«La C l'ho fatta solo dopo essere uscito dalla Primavera. Ne ho parlato con la mia famiglia prima di venire qui; non è stato semplice ma questa città non è da C. Il campionato è quello, ma non lo è questa piazza. Mi ricordo quel Bari-Latina da avversario; il mio sogno è rivedere lo stadio così pieno. Dipende da noi». Usa queste parole Karim Laribi per presentare la sua scelta di venire a Bari per giocare con la maglia biancorossa.

Il duttile centrocampista, arrivato a gennaio dall'Empoli via Verona, spiega le sue caratteristiche e le ambizioni del Bari: «Io sono al servizio di tutta la squadra, passare la palla è quello che so fare meglio. Questo è un campionato tosto, nel girone C ci sono squadre che potrebbero stare benissimo in B. Mancano tante partite, tutto è possibile. Pensiamo a noi e cerchiamo di macinare più punti possibili; se gli altri saranno più bravi gli faremo i complimenti. Sentivo spesso Schiavone, siamo in ottimi rapporti. Mi fa piacere essermi ritrovato in squadra con lui. Non ho problemi a giocare da mezzala, da esterno o da seconda punta. Sono fortunato a saper ricoprire più ruoli».

Sulle sue spalle c'è la maglia numero 10, che nella storia del Bari rappresenta moltissimo: «Il numero 10 l'hanno avuto tanti calciatori importanti, Brienza è sempre stato il mio idolo come Baggio - confessa Laribi. Ho chiesto il permesso a Ciccio prima di prenderlo. Futuro? Non ci penso, quello che verrà lo prenderò. Bisogna mettersi in discussione ogni anno; basta una stagione sbagliata per non trovare il tuo posto. La formula del prestito è venuta fuori col Verona; col direttore ho una parola».

Subito due partite da titolare per Laribi, che si è visto contro Sicula Leonzio e Reggina: «A livello collettivo con la Sicula abbiamo fatto meglio; con la Reggina non siamo stati bravi negli ultimi 30 metri - l'analisi del centrocampista biancorosso. È stata una partita tosta, contro una squadra che gioca sulle seconde palle e sulle sponde di Denis. Non sono queste le nostre caratteristiche; contro la Sicula si sono viste le nostre qualità nel palleggio».

Primi sei mesi di stagione molto difficili per Laribi, che dopo non aver trovato spazio a Empoli in serie B cerca riscatto a Bari: «A Empoli non so cosa non abbia funzionato - continua. Ci sono annate che vanno così. L'Empoli ha un'ottima squadra e può lottare per obiettivi importanti. Ho fatto molti goal al Bari, cercherò di sdebitarmi. La nostra squadra ha un gran carattere; riacciuffarla come abbiamo fatto a Reggio non è facile. Arriverò tra poco al 100 percento della forma. Non giocavo da un po'; ritrovare il campo e il pre-partita è sempre una cosa bella. Credo di star bene, non ho avuto dolori dopo la partita; cercherò di dare continuità e alzare il livello delle mie prestazioni».

Benché ancora nel pieno della carriera (classe 1991), Laribi dai più giovani è considerato un senatore per la sua personalità: «Sono "rompipalle" con i ragazzi. Voglio che crescano nel modo giusto; credo che se hai un rapporto giusto con loro possano dare il meglio anche solo per pochi minuti. È successo così a me quando ero giovane».

In conclusione, un messaggio per i tifosi: «Io rispetto molto tutti, ho molti amici che frequentano la curva a Milano e so come pensano i tifosi. Mi sono sempre comportato in maniera equilibrata; va sempre rispettato chi chiede impegno e maglia sudata. Da me lo avranno sempre», conclude Laribi.


  • ssc bari
Altri contenuti a tema
Bari in ritiro dopo la figuraccia di Cosenza Bari in ritiro dopo la figuraccia di Cosenza Allenamenti a porte chiuse per trovare concentrazione e scongiurare contestazioni veementi
SSC Bari, dalla “partita della vita” alla resa incondizionata SSC Bari, dalla “partita della vita” alla resa incondizionata Stavolta non basta neanche la reazione dopo l’inizio shock. La retrocessione a un passo
Il Bari sprofonda, 4-1 del Cosenza al Marulla. Biancorossi terzultimi Il Bari sprofonda, 4-1 del Cosenza al Marulla. Biancorossi terzultimi Rossoblù subito avanti con Mazzocchi e Tutino, poi la rete di Nasti. La chiudono Calò e Forte
Cosenza-Bari, è spareggio salvezza. Le probabili formazioni Cosenza-Bari, è spareggio salvezza. Le probabili formazioni Fischio d'inizio alle 16.15 al "San Vito-Marulla"
Cosenza-Bari, i convocati biancorossi. Fuori Diaw, Puscas e Maiello Cosenza-Bari, i convocati biancorossi. Fuori Diaw, Puscas e Maiello Recuperato Guiebre come alternativa a Ricci
Operazione alla mano di Puscas perfettamente riuscita Operazione alla mano di Puscas perfettamente riuscita L'attaccante tornerà a disposizione dopo la trasferta di Cosenza
Cosenza-Bari affidata a Zufferli. Precedenti e statistiche Cosenza-Bari affidata a Zufferli. Precedenti e statistiche Il match salvezza è in programma al "San Vito-Marulla" sabato 27 aprile
Parla Di Cesare: «Cosenza guerra calcistica». Poi si commuove pensando alla finale persa Parla Di Cesare: «Cosenza guerra calcistica». Poi si commuove pensando alla finale persa Conferenza stampa del capitano a tre giorni dalla decisiva trasferta in Calabria
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.