Sciopero grande distribuzione 25 aprile e primo maggio. Emiliano: "Giorni importanti per i lavoratori"

Dopo il cosiddetto sciopero di Pasquetta https://bit.ly/2F5WgWf, che già tanto clamore aveva sollevato, anche nelle giornate del 25 aprile e del primo maggio la situazione sembra tornare incandescente. Questa volta Filcams Cgil e Uiltucs Uil hanno tirato in ballo anche il presidente della Giunta Michele Emiliano, affinchè si evitino le aperture della grande distribuzione in giorni particolari dell'anno "non solo per il rispetto verso le festività comandate ma, anche nei confronti dei lavoratori e delle loro famiglie", si legge in una nota congiunta dei sindacati. L'appello è affinchè la Regione adotti "una iniziativa simile a quella della Regione Veneto che ha licenziato una proposta di legge che riguarda la modifica della disciplina statale degli orari e delle giornate di apertura degli esercizi commerciali, con l'appoggio bipartisan delle cariche politiche regionali e parlamentar".
Ai sindacati ha risposto anche Emiliano che ha annunciato un tavolo di concertazione con le associazioni di categoria e sindacali. "Restate chiusi almeno il 25 aprile e il Primo maggio - ha detto il Governatore - la festività della Liberazione e quella del lavoro hanno un valore ancora così alto e profondo. Alla luce della mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici della grande distribuzione contro le aperture commerciali nei giorni festivi e le iniziative sindacali messe in campo negli ultimi giorni la Regione Puglia intende convocare le parti per ricercare una soluzione condivisa. Le festività nazionali, quelle religiose e la chiusura domenicale dovrebbero essere godute da tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori".