Rifiuti in centro a Bari
Rifiuti in centro a Bari
Attualità

Problema rifiuti: duemila multe in otto mesi, e differenziata "ferma" al 46%

La situazione in città non migliora, nonostante l'impegno messo in campo da Amiu e dal Comune

La questione rifiuti a Bari è un'urgenza impossibile da non considerare, basta girare per le strade della città per rendersi conto che qualcosa non va, tra rifiuti ovunque, ingombranti ad ogni angolo, bustoni neri vicino ai negozi in via Sparano e chi più ne ha più ne metta.

Nonostante l'impegno preso dal sindaco Leccese, che fin dalle prime battute del suo mandato si è confrontato con Amiu sui problemi, e nonostante l'impegno della stessa azienda e dei suoi dipendenti, sembra davvero che non si riesca a trovare una soluzione. E anche laddove è partita la raccolta differenziata ci sono diverse criticità e troppi cittadini incivili e incapaci di seguire delle regole relativamente semplici sulla gestione dei rifiuti e sul calendario di conferimento.

In otto mesi sono state elevate dalla polizia locale quasi 2mila multe nei confronti di chi ha avuto comportamenti illeciti (3mila nel 2023), ma questo non sembra essere servito a molto. Tali multe sono state elevate dalla polizia locale, che ogni giorno è in strada, in abiti civili e con auto senza logo, con 12 agenti, per scovare chi si comporta male.

Nello specifico sono state 1.934 le violazioni accertate e contestate dagli agenti di Polizia locale barese impegnati nel contrasto all'abbandono e conferimento irregolare dei rifiuti per i seguenti motivi: conferimenti fuori orario - 918 verbali; depositi vari (materiale ingombrante o depositi irregolari sulle strade) - 400 verbali; conferimenti da parte di soggetti non residenti nella città di Bari - 333 verbali; abbandoni di piccoli rifiuti sulle strade - 58 verbali; conferimenti irregolari nelle zone di START UP del porta a porta - 207 verbali; omessa raccolta di deiezioni canine - 18 verbali.

E notizie non positive arrivano anche dal portale regionale in merito alla percentuale di raccolta differenziata che Bari sta riuscendo a realizzare. L'obiettivo del 65% richiesto dall'Unione Europea sembra un lontano miraggio, in quanto siamo al momento ad un 46,47% (dati aggiornati a giugno 2024, ed in calo rispetto alla precedente rilevazione di aprile quando tale percentuale arrivava al 47,02%). C'è un lieve miglioramento rispetto allo scorso anno, quando a giugno su parlava di un 42,97% (nel singolo mese) contro il 45,48% di quest'anno. In questo 2024, dopo un leggero picco registrato a febbraio (47,98%) ora siamo in continua discesa, e se l'andamento dovesse confermarsi come quello dello scorso anno tale percentuale potrebbe continuare a scendere.

Alla fine del 2023, la percentuale di differenziata in città era stata pari al 43,31%. La speranza è che, l'avvio del porta a porta nel Municipio IV e al Quartierino (dove si sono registrati numeri importanti (poche settimane fa si parlava di una percentuale di raccolta differenziata al 62,04%), e il prossimo avvio dello stesso tipo di servizio a Torre a Mare possano capovolgere la situazione.

Nell'attesa che, nelle zone del centro e limitrofe, si arrivi ad avere le famose aiuole ecologiche intelligenti, interrate e no, per conferire i rifiuti differenziati, in modo da far sì che finalmente si possa vivere in una città davvero europea anche dal punto di vista della pulizia e del decoro urbano.
  • Rifiuti
Altri contenuti a tema
Roghi di rifiuti, nuova operazione dei Carabinieri a Carbonara di Bari Roghi di rifiuti, nuova operazione dei Carabinieri a Carbonara di Bari Sequestrata area di 30mila mq adibita a discarica abusiva
Abbandono rifiuti, inasprite le sanzioni: multato ieri locale a Bari vecchia Abbandono rifiuti, inasprite le sanzioni: multato ieri locale a Bari vecchia L'assessora Carla Palone: "Cittadini e commercianti siano nostri alleati"
Madonnella, estensione della raccolta porta a porta per le utenze non domestiche food Madonnella, estensione della raccolta porta a porta per le utenze non domestiche food In corso la distribuzione dei carrellati, servizio al via il 20 ottobre
Porta a porta utenze non domestiche, proroga al 31.10 per corso Vittorio Emanuele e Umbertino Porta a porta utenze non domestiche, proroga al 31.10 per corso Vittorio Emanuele e Umbertino I dati complessivi della raccolta dal 1 agosto al 30 settembre
Rifiuti, approvato l'Accordo Quadro per il risanamento ambientale Rifiuti, approvato l'Accordo Quadro per il risanamento ambientale L’iniziativa riguarda circa 1.700 chilometri del territorio della Città Metropolitana di Bari
Rifiuti, nuova videosorveglianza con IA: a Bari "beccati" 800 conferimenti illeciti Rifiuti, nuova videosorveglianza con IA: a Bari "beccati" 800 conferimenti illeciti Nuovo sistema con intelligenza artificiale per contrastare l'abbandono di rifiuti
Piano straordinario contro l’abbandono dei rifiuti: a Bari tavolo tecnico-operativo con ARO e Anci Puglia Piano straordinario contro l’abbandono dei rifiuti: a Bari tavolo tecnico-operativo con ARO e Anci Puglia Continuano i controlli lungo le strade provinciali da parte della Polizia Metropolitana
Area metropolitana, i sindaci a Emiliano: «Chiediamo lo stato d'emergenza per rifiuti e roghi tossici» Area metropolitana, i sindaci a Emiliano: «Chiediamo lo stato d'emergenza per rifiuti e roghi tossici» Fissato per domani, 29 agosto, un confronto tecnico-operativo per la bozza del protocollo d'intesa
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.