Il Policlinico di Bari
Il Policlinico di Bari
Cronaca

Legionella al Policlinico di Bari, il dirigente respinge le accuse: «Nessuna inerzia davanti ai decessi»

Stamattina l'interrogatorio di garanzia dell'ingegnere Claudio Forte, che in sua difesa ha mostrato i documenti al Gip

Documenti per dimostrare che il Policlinico di Bari non è rimasto inerte davanti al problema legionella e ai morti provocati dall'infezione batterica: questo è il contenuto di quanto è stato depositato nel corso dell'interrogatorio di garanzia dall'ingegnere Claudio Forte, responsabile dell'Area tecnica del Policlinico, indagato insieme ai vertici dell'azienda ospedaliera per omissione di atti d'ufficio e morte come conseguenza di altro reato, in relazione al decesso di quattro pazienti, avvenuto tra il 2018 e il 2020.

Venerdì scorso erano già stati interrogati il direttore generale Giovanni Migliore, la direttrice sanitaria Matilde Carlucci e la direttrice amministrativa Tiziana Di Matteo, mentre il vicedirettore sanitario Giuseppe Calabrese sarà ascoltato successivamente. Toccherà adesso al gip Giuseppe De Benedictis decidere in merito alla richiesta di interdizione degli indagati, avanzata dal procuratore aggiunto Alessio Coccioli e dalla pm Grazia Errede.

Erano stati proprio loro a chiedere e ottenere il sequestro (con facoltà d'uso) dei padiglioni Chini e Asclepios, nel quale sono stati ricoverati i pazienti che hanno contratto la legionella. Nel corso dell'interrogatorio di stamattina, Forte (assistito dagli avvocati Francesco Paolo Sisto e Maurizio Forte) ha chiarito le attività in capo all'Area tecnica e specificato di avere fatto effettuare tutti i lavori che sono stati disposti dai vertici aziendali. «Secondo noi le attività sono state espletate in perfetto adempimento dei compiti dell'ingegner Forte», ha detto al termine dell'interrogatorio l'avvocato Sisto.

«Abbiamo depositato documenti e l'interrogatorio è stato scandito dal riferimento ai documenti, respingendo tutte le responsabilità - ha spiegato Sisto. È stato fatto tutto quello che si doveva fare».
  • Policlinico
  • tribunale di bari
Altri contenuti a tema
Premio “Laudato Medico 2024” all’oncologa Stefania Stucci del Policlinico di Bari Premio “Laudato Medico 2024” all’oncologa Stefania Stucci del Policlinico di Bari La dottoressa fa parte della Breast care unit che Agenas ha certificato essere il primo centro in Puglia per la senologia interventistica nel 2022
Endometriosi: innovativo intervento con laser a diodi eseguito al Policlinico di Bari Endometriosi: innovativo intervento con laser a diodi eseguito al Policlinico di Bari Il professor Cicinelli ha eseguito un intervento in diretta con il congresso internazionale di fisiopatologia della riproduzione di Parigi
Policlinico Bari, nuovi apparecchi diagnostici per disturbi neurologici Policlinico Bari, nuovi apparecchi diagnostici per disturbi neurologici Realizzato un sistema integrato unico nel sud Italia per monitorare in tempo reale i pazienti
Sanguedolce è il nuovo direttore del Policlinico, succede a Migliore Sanguedolce è il nuovo direttore del Policlinico, succede a Migliore La decisione presa oggi dalla giunta regionale, resterà alla Asl fino alla formale nomina da parte dell'università
Via i fibromi uterini senza bisturi, innovativa procedura con microonde al Policlinico di Bari Via i fibromi uterini senza bisturi, innovativa procedura con microonde al Policlinico di Bari Sperimentata per la prima volta al sud Italia la miolisi ecoguidata con radiofrequenza e microonde per curare i tumori benigni femminili più frequenti
Graduatoria Sanitaservice, l'ira degli esclusi: «Pronti a manifestare in Regione» Graduatoria Sanitaservice, l'ira degli esclusi: «Pronti a manifestare in Regione» Le persone rimaste fuori lamentano la promessa che tutti sarebbero finiti nella lista, ma così non è stato
Scorporo "Giovanni XXIII" dal Policlinico: continua il percorso Scorporo "Giovanni XXIII" dal Policlinico: continua il percorso Gemmato: «È un atto dovuto per rispondere alle istanze dei cittadini»
Il Policlinico di Bari primo centro in Italia per trapianto di rene robotico Il Policlinico di Bari primo centro in Italia per trapianto di rene robotico Quattordici procedure laparoscopiche robot assistite eseguite nel 2023 sia per il prelievo dell’organo dal donatore vivente che per il trapianto del ricevente
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.