
Speciale
Da Copenaghen a Rotterdam, il bike-sharing di Bari Vaimoo conquista l'Europa
Il sistema sviluppato dalla sezione IoT di Sitael, azienda di Mola di Bari, dovrebbe arrivare anche in città
Bari - mercoledì 18 dicembre 2019
8.08
Si chiama Vaimoo, acronimo di vehicle, artificial intelligence e movement, oltre che modo di dire molto barese, il sistema di bike-sharing made in Mola di Bari che sta conquistando l'Europa. Il progetto permette una gestione integrata del sistema, che non comprende solo il semplice bike-sharing come lo si è sempre pensato, ma permette attraverso una app di gestirlo a 360 gradi, garantendo la tracciabilità dei mezzi via gps, la possibilità di localizzarli e scegliere come e quanto affittarli, oltre alla possibilità di pagare il servizio non appena terminato l'utilizzo attraverso carta di credito o paypal.
Lo scorso ottobre la notizia che Sitael, azienda di Mola di Bari, aveva siglato un accordo con la città di Copenaghen, e ora arriva anche a Rotterdam attraverso un contratto che diventerà operativo a partire da giugno 2020. «Entro il prossimo giugno porteremo a Rotterdam le prime e-bike con tutta la piattaforma - sottolinea Matteo Pertosa, responsabile della divisione Industrial & IoT di Sitael - Le rastrelliere le abbiamo già messe. Si partirà da 600 bici ma tendenzialmente aumenteranno».
Un successo tutto barese che ha permesso anche al giovane Matteo di essere inserito dalla rivista Fortune tra le "Business Person of the Year", grazie anche al fortunato progetto vincitore a Las Vegas e denominato Matipay.
Peccato che questo progetto integrato di bike-sharing, che sta conquistando l'Europa, non riesce ancora a partire a Bari, dove proprio Sitael si era aggiudicata il bando per il servizio.
Lo scorso ottobre la notizia che Sitael, azienda di Mola di Bari, aveva siglato un accordo con la città di Copenaghen, e ora arriva anche a Rotterdam attraverso un contratto che diventerà operativo a partire da giugno 2020. «Entro il prossimo giugno porteremo a Rotterdam le prime e-bike con tutta la piattaforma - sottolinea Matteo Pertosa, responsabile della divisione Industrial & IoT di Sitael - Le rastrelliere le abbiamo già messe. Si partirà da 600 bici ma tendenzialmente aumenteranno».
Un successo tutto barese che ha permesso anche al giovane Matteo di essere inserito dalla rivista Fortune tra le "Business Person of the Year", grazie anche al fortunato progetto vincitore a Las Vegas e denominato Matipay.
Peccato che questo progetto integrato di bike-sharing, che sta conquistando l'Europa, non riesce ancora a partire a Bari, dove proprio Sitael si era aggiudicata il bando per il servizio.