Corteo Storico di San Nicola 2025 - FOTO

Si è svolto nella giornata odierna – 2 maggio – la presentazione ufficiale alla stampa del Corteo Storico 2025, dal titolo "Bari di San Nicola, ricordi gioiosi per un futuro di pace".

L'incontro si è tenuto alle ore 10.30 nella Sala Giunta di Palazzo di Città e ha visto la presenza di varie figure note: il sindaco Vito Leccese, l'Assessora alle Culture Paola Romano, il Direttore Artistico del Corteo Gianni Ciardo, l'aiuto regista Nicola Marino, il responsabile organizzativo Christian Calabrese. Sono state illustrate le novità del Corteo 2025, la cui organizzazione è affidata all'Ati composta da Cube Spa e Gruppo Ideazione. Alla conferenza stampa è intervenuta anche Elisa Barucchieri che con ResExtensa arricchirà il Corteo Storico di San Nicola con un grande spettacolo.

Annunciata come madrina Antonella Ruggiero https://www.bariviva.it/notizie/corteo-storico-di-san-nicola-a-bari-sara-antonella-ruggiero-la-madrina-dell-edizione-2025/

Quanto è importante questo evento per i baresi?
"È un momento fondamentale sia per i credenti che per i non credenti, perché San Nicola fa parte dell'identità della città, è il santo che unisce i popoli, che unisce Oriente e Occidente e fa parte quindi non solo della memoria storica della città - e infatti avremo un' analisi filologica – ma al tempo stesso fa parte del ricordo della tradizione. Ma è fondamentale anche per coloro che non hanno qui la residenza, ma che hanno un legame con la città. Infatti ospiteremo sei amministrazioni italiane ed estere che hanno un particolare legame con il culto di San Nicola" – afferma Paola Romano, Assessora alle Culture.

Secondo lei quali saranno, in particolar modo, le performance che più stupiranno i baresi?
"Io mi auguro i giovani e i bambini. Mi auguro proprio loro perché il Corteo Storico è molto bello ed emozionante, ma fare lo spettacolo per San Nicola di fronte a quella quantità di persone è qualcosa di veramente potente, anche per un professionista. Ma io mi auguro per questi bambini e questi giovani che sognano di danzare - e che danzeranno sul palco di fronte a 30.000 persone - ci sarà un'emozione così genuina che viene da loro. E mi auguro che rimanga il segno che voglia iniziare con i giovanissimi e finire con una visione futuristica, che sia questa idea di tensione. Io rifiuto l'idea della parola tradizione, perché l'univa vera tradizione è quella di rinnovare. Nel Medioevo le grandi rappresentazioni erano il massimo della tecnologia dell'epoca. Bisogna sempre tenere viva la fiamma" – afferma con gioia e convinzione Elisa Barucchieri – ballerina e coreografa e prima donna ad occuparsi del Corteo Storico di San Nicola.

Quest'anno – ufficialmente – anche le persone con disabilità potranno godere a pieno dello spettacolo del Corteo Storico di San Nicola, cosa ne pensa?
"Io sono contentissimo perché mi è arrivata come progettazione da parte della Cooperativa all'integrazione e io subito ho accettato e supportato e ho fatto in modo che si mettessero in contatto con il comune di Bari – risponde Antonio Giampietro (garante regionale dei diritti delle persone con disabilità). Perché tutte e tutti devono poter fruire dei luoghi e il Corteo Storico di San Nicola è una cosa importantissima: storica e religiosa per la nostra città. Di conseguenza devono poterlo vivere tutti, come del resto dovrebbero poter vivere tutti gli eventi culturali della nostra regione e su questo ci stiamo impegnando".

Continua Antonio Giampietro facendo riferimento a tutti servizi che verranno messi a disposizione per le persone con disabilità: "quest'anno sarà possibile farlo in un'area protetta, quindi sicura, con operatori specializzati, con sedie a rotelle a disposizione per chi ne avesse bisogno, con cuffie antirumore per persone autistiche e con audio descrizione per le persone con disabilità visiva che potranno godere del Corteo non solo sentendo la bellezza del rumore della festa, ma anche sapendo cosa li passa davanti in quel momento e avendo la descrizione della festa stessa".

Lei pensa che il Corteo Storico di San Nicola sia nel cuore anche di chi a Bari non ci vive?
"Sì, soprattutto per chi ricorda quello che era San Nicola, quindi è rimasto il ricordo di lui anche stando fuori" – risponde Gianni Ciardo (Direttore Artistico del Corteo).