POCITYF a Budapest l incontro dei partner del progetto
POCITYF a Budapest l incontro dei partner del progetto
Attualità

Città verdi e smart, a Budapest si incontrano i partner europei. C'è anche Bari

Di Sciascio: «Proviamo a innovare tecnologie e servizi per rispondere alla sfida della sostenibilità energetica»

Dopo la pausa obbligata dovuta al Covid-19, i partner del progetto POCITYF (Positive Energy CITY Transformation Framework) tornano a incontrarsi, questa volta nella città di Budapest, per confrontarsi sul lavoro portato avanti fino ad ora per lo sviluppo di nuove pratiche e tecnologie volte a favorire la nascita di distretti ad energia zero.

Il Comune di Bari partecipa come fellow city alle giornate di workshop condividendo buone pratiche e suggerimenti per la realizzazione di comunità energetiche e soluzioni per la costruzione delle città a impatto zero del futuro.

Il progetto, che è a poco più di metà strada, ha raccolto i primi risultati dalle sei fellow cities europee che, sotto la supervisione del partner pugliese Energy@Work, hanno consegnato la loro prima versione del Replication Plan, in cui, avendo chiaro come obiettivo la riduzione della Co2, hanno immaginato interventi possibili.

In questi giorni il confronto verte in particolare sulle esperienze delle città di Alkmaar e Evora, che hanno già realizzato alcune delle soluzioni studiate, per verificare fattibilità, nuove prospettive e opportunità anche grazie alle numerose esperienze dei partner europei di progetto presenti.

POCITYF ha l'obiettivo di supportare le città nel diventare più verdi, più smart e più vivibili in termini di produzione e di consumo di energia.

«La questione energetica è sempre più cruciale, come le vicende degli ultimi mesi stanno a dimostrare - commenta l'assessore all'Innovazione tecnologica Eugenio Di Sciascio -. Bari, insieme ad altre città europee, da tempo sta provando a innovare le proprie tecnologie e i propri servizi per rispondere alla sfida della sostenibilità energetica in modo sempre più efficace. Grazie all'esperienza di POCYTIF stiamo così condividendo buone pratiche e sperimentazioni su tema delle comunità energetiche, convinti che possano rappresentare un'occasione per sviluppare al meglio nuove soluzione energetiche in grado di assicurare un risparmio per i cittadini e una risorsa per la nostra comunità. La cosiddetta smart city non è un punto di arrivo, ma un processo di continuo miglioramento dei servizi e dell'esperienza di vita dei cittadini. Per questo è fondamentale la capacità di fare rete con altre città e centri di ricerca a livello europeo per disegnare il futuro della nostra città».

POCITYF è un progetto da 22,5 milioni di euro finanziato quasi interamente dall'UE, mediante il programma HORIZON 2020, con l'obiettivo di combinare la nuova concezione di "distretti energetici positivi" (gruppi di edifici che gestiscono attivamente i consumi e i flussi energetici generati) con la flessibilità della rete energetica, la mobilità elettrica, le tecnologie ITC innovative e le strategie di coinvolgimento dei cittadini.

Il progetto, destinato a trasformare i centri storici in luoghi più efficienti, sani e sostenibili attraverso la sperimentazione di "distretti energetici positivi", intende aiutare le città a realizzare questo nuovo tipo di distretti nel rispetto dei loro contesti urbani misti, che spesso includono edifici di interesse storico e altre peculiarità del patrimonio culturale.

Grazie al progetto, le città coinvolte vedranno lo sviluppo di soluzioni innovative per edifici e distretti, soluzioni "peer to peer" di gestione e stoccaggio dell'energia per la flessibilità della rete, integrazione della mobilità elettrica nella rete intelligente e nella pianificazione urbana, innovazione guidata dai cittadini nella co-creazione di soluzioni per città intelligenti.

POCITYF intende perciò aggiungere livelli di "intelligenza" alle infrastrutture, alle tecnologie e ai servizi chiave, creando nuove possibilità per rendere le città più sicure, più ecologiche e più rispondenti alle esigenze dei loro cittadini, imprese e altre organizzazioni.

Il progetto è guidato dal Portogallo con 46 partner provenienti da 13 Paesi. Bari è una delle 8 città che dal 2019 aderisce al progetto insieme a Évora (Portogallo), Alkmaar (Olanda), Hvidovre (Danimarca), Celje (Slovenia), Granada (Spagna), Ioannina (Grecia) e Ujpest (Ungheria).
  • eugenio di sciascio
Altri contenuti a tema
"Il cittadino e la giustizia", 42 percettori di reddito di cittadinanza a supporto della Procura di Bari "Il cittadino e la giustizia", 42 percettori di reddito di cittadinanza a supporto della Procura di Bari Firmato l'accordo con il Comune. Obiettivo è valorizzare la crescita e la formazione delle persone
"Città connessa", approvata informativa per il monitoraggio dell'occupazione di suolo pubblico "Città connessa", approvata informativa per il monitoraggio dell'occupazione di suolo pubblico C'è il sì della giunta comunale. In arrivo anche i contrassegni di passo carrabile "intelligenti"
Rinnovo carta d'identità elettronica, ecco le aperture straordinarie dell'ufficio anagrafe Rinnovo carta d'identità elettronica, ecco le aperture straordinarie dell'ufficio anagrafe Il martedì e mercoledì pomeriggio, dal 26 aprile al 31 maggio, i cittadini potranno recarsi in via Fraccacreta su appuntamento
Bari ricorda i morti della nave Henderson a 78 anni dall'esplosione nel porto Bari ricorda i morti della nave Henderson a 78 anni dall'esplosione nel porto Di Sciascio: «Un evento luttuoso che rappresenta per la città e per gli abitanti una ferita indelebile»
Reinserimento lavorativo di persone a rischio di esclusione sociale, 42 tirocini attivati a Bari Reinserimento lavorativo di persone a rischio di esclusione sociale, 42 tirocini attivati a Bari A curare i colloqui e il successivo matching tra domanda e offerta è lo staff del job center comunale Porta Futuro
L'ambasciatore ucraino a Bari, in Prefettura la visita ufficiale L'ambasciatore ucraino a Bari, in Prefettura la visita ufficiale Melnyk ha incontrato Bellomo, Emiliano e Di Sciascio esprimendo gratitudine al popolo pugliese
Formazione e occupazione giovanile, firmato il protocollo Comune di Bari-Generation Italy Formazione e occupazione giovanile, firmato il protocollo Comune di Bari-Generation Italy La collaborazione coinvolge anche il job center cittadino Porta futuro. Di Sciasio: «In altre città risultati all'80%»
Ricerca, innovazione, sviluppo: firmato protocollo Comune di Bari-Uniba-Poliba Ricerca, innovazione, sviluppo: firmato protocollo Comune di Bari-Uniba-Poliba Un'intesa volta a favorire l'integrazione tra il sistema produttivo territoriale e il mondo accademico
© 2001-2023 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.