
Cronaca
Auto in fiamme a Ceglie del Campo. Ritrovati 11 bossoli d'arma da fuoco
L'intervento dei Vigili del Fuoco in via Principe Amedeo. Al termine delle operazioni di spegnimento, la scoperta dei proiettili
Bari - martedì 29 luglio 2025
13.02
Un'auto in fiamme, poi l'inquietante scoperta a Ceglie del Campo. Undici bossoli sono stati scoperti in via Principe Amedeo, esplosi nella notte. Il ritrovamento è dei poliziotti delle Volanti della Questura di Bari, impegnati coi Vigili del Fuoco baresi nei rilievi di una Lancia Ypsilon data alle fiamme dopo essere stata rubata.
L'intervento dei caschi rossi, attorno alle ore 03.40, è servito per domare l'incendio del veicolo. Questo, però, non ha impedito che l'auto, di proprietà di una donna incensurata del posto, andasse completamente distrutta. Al termine delle operazioni, la scoperta dei bossoli. Sul posto, per gli accertamenti, sono intervenuti gli agenti della Scientifica, mentre i colleghi dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si sono messi alla ricerca del destinatario di quei colpi esplosi.
Ma nei paraggi non c'era nessuno, né sono state registrate, in zona, denunce da parte di qualcuno per atti intimidatori. E non c'erano neppure tracce di sangue, né sono stati segnalati feriti arrivati al pronto soccorso dell'ospedale Di Venere di Carbonara. Insomma nessun testimone e buio fitto. Durante il sopralluogo in via Principe Amedeo, ad angolo con via Palmento, sono stati recuperati tutti gli undici bossoli, sottoposti a sequestro alla pari dell'auto, esplosi da una o più pistole.
Oltre alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, potrebbero essere effettuati, nei prossimi giorni, dei raffronti con i recenti episodi di cronaca avvenuti nel capoluogo pugliese per stabilire se vi siano elementi tali da pensare ad analogie e comunque a un'attinenza con il misterioso ritrovamento.
L'intervento dei caschi rossi, attorno alle ore 03.40, è servito per domare l'incendio del veicolo. Questo, però, non ha impedito che l'auto, di proprietà di una donna incensurata del posto, andasse completamente distrutta. Al termine delle operazioni, la scoperta dei bossoli. Sul posto, per gli accertamenti, sono intervenuti gli agenti della Scientifica, mentre i colleghi dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si sono messi alla ricerca del destinatario di quei colpi esplosi.
Ma nei paraggi non c'era nessuno, né sono state registrate, in zona, denunce da parte di qualcuno per atti intimidatori. E non c'erano neppure tracce di sangue, né sono stati segnalati feriti arrivati al pronto soccorso dell'ospedale Di Venere di Carbonara. Insomma nessun testimone e buio fitto. Durante il sopralluogo in via Principe Amedeo, ad angolo con via Palmento, sono stati recuperati tutti gli undici bossoli, sottoposti a sequestro alla pari dell'auto, esplosi da una o più pistole.
Oltre alla visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, potrebbero essere effettuati, nei prossimi giorni, dei raffronti con i recenti episodi di cronaca avvenuti nel capoluogo pugliese per stabilire se vi siano elementi tali da pensare ad analogie e comunque a un'attinenza con il misterioso ritrovamento.


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