
Scuola e Lavoro
A ottant'anni studiano per prendere la licenza media, la storia di tre nonni di Gioia del Colle
Nicola, Chella e Imma sosterranno martedì gli esami della scuola secondaria di primo grado. Emiliano: «La Puglia fa il tifo per loro»
Provincia - domenica 7 giugno 2020
15.15
Alla veneranda età di ottant'anni non hanno abbandonato il sogno di conseguire la licenza media, e anzi studiano ancora più alacremente per realizzarlo. Si tratta di Nicola, Chella e Imma, tre nonni di Gioia del Colle, in provincia di Bari, che si stanno preparando per sostenere l'esame finale di quella che - un tempo - era la "scuola dell'obbligo", e che oggi si chiama secondaria di primo grado.
«L'istruzione è un diritto prezioso, un'occasione straordinaria per nutrire il proprio spirito - scrive Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia pubblicando un video di auguri per i tre esaminandi. Per questo, ammiro la determinazione e la passione di Nicola, Chella e Imma, i tre nonni iscritti al "Centro aperto polivalente per anziani" di Gioia del Colle che martedì sosterranno l'esame di terza media, grazie al progetto "A scuola...Media 80". Ringrazio Valerio Passerotti, coordinatore dell'equipe educativa del Centro, per aver condiviso con me questa bella storia, possibile anche grazie alla professionalità e all'entusiasmo degli educatori coinvolti nel progetto. Credo che questi tre anziani siano davvero un esempio per i più giovani, affinché non rinuncino mai al sapere e inseguano sempre i loro sogni. Imma, Nicola, Chella, la Puglia fa il tifo per voi».
«L'istruzione è un diritto prezioso, un'occasione straordinaria per nutrire il proprio spirito - scrive Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia pubblicando un video di auguri per i tre esaminandi. Per questo, ammiro la determinazione e la passione di Nicola, Chella e Imma, i tre nonni iscritti al "Centro aperto polivalente per anziani" di Gioia del Colle che martedì sosterranno l'esame di terza media, grazie al progetto "A scuola...Media 80". Ringrazio Valerio Passerotti, coordinatore dell'equipe educativa del Centro, per aver condiviso con me questa bella storia, possibile anche grazie alla professionalità e all'entusiasmo degli educatori coinvolti nel progetto. Credo che questi tre anziani siano davvero un esempio per i più giovani, affinché non rinuncino mai al sapere e inseguano sempre i loro sogni. Imma, Nicola, Chella, la Puglia fa il tifo per voi».


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