ventola masinga
ventola masinga
Calcio

Dalla politica allo sport, il ricordo dell'ex Bari Philemon Masinga

Esponenti delle istituzioni baresi e vecchi compagni omaggiano l'attaccante sudafricano scomparso nella notte

Bari e il popolo biancorosso piangono un loro eroe: nella notte è scomparso Philemon Masinga ad appena 49 anni, stroncato da una lunga malattia. L'attaccante sudafricano, in biancorosso dal 1997 al 2001 con 24 reti in 75 presenze, molte dei quali in partite importanti contro le big della Serie A, scompare dopo altre grandi leggende del calcio barese come Franco Mancini e Klass Ingesson.

In tantissimi hanno voluto ricordare un calciatore che ha fatto la storia dei colori biancorossi fra il vecchio e il nuovo secolo. Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha scritto su Facebook: «Mi ricordo quando per vedere una partita del Bari in trasferta si andava tutti a casa dell'amico che aveva l'abbonamento a Telepiù. E mi ricordo un groviglio di abbracci, sul divano di casa di quel mio amico. Quando Masinga, a San Siro, segnò all'Inter di Ronaldo. Grazie Phil». A lui si è aggiunto anche il candidato sindaco della Lega Fabio Romito, che sempre sui social scrive: «Dopo Franco Mancini e Klas Ingesson se ne va un altro idolo di quel fantastico Bari di Don Vincenzo Matarrese, il grande Phil Masinga. Ricordo quelle domeniche allo stadio, quasi sempre esaurito, e credo fosse un'epoca migliore di questa. C'era più spensieratezza, più allegria, più speranza. Che bello Il Caffè Borghetti in curva Sud, la famosa trombetta e la pubblicità di By Morris o Antony Time. Ciao Phil, Bari non ti dimentica».

Ricordi commossi sono arrivati anche da ex compagni e protagonisti di quegli anni in biancorosso: «Fratello, non ho parole per descrivere quello che sento in questo momento - è il pensiero di Miguel Guerrero, compagno di reparto di Phil Masinga. Incontrarti era qualcosa di meraviglioso, quello che tu e io abbiamo condiviso durante la nostra permanenza a Bari, non lo dimenticherò mai, me lo ricorderò per il resto dei miei giorni». «Giornata triste per tutti quelli che ti hanno conosciuto. Indelebile nel cuore di tutti i tifosi del Bari e non solo», ha scritto Nicola Ventola sui suoi social. «Non vedo ĺora di stare vicino A voi lassù. RIP mio papà e miei fratelli», scrive su Facebook Rachid Neqrouz in riferimento a Masinga, Ingesson, Mancini e Vincenzo Matarrese.

«Sei arrivato a Bari e subito ti sei fatto apprezzare dallo spogliatoio sia dal punto di vista umano che tecnico - ricorda Dodo Giorgetti. Con il sorriso ricordo quando non capivi bene la nostra lingua e pensando che qualcuno ti prendesse in giro, ti arrabbiavi. Poi ti si spiegava tutto e il tuo grande sorriso ti tornava in un secondo. I tuoi problemi alla ginocchia che spesso ti facevano saltare gli allenamenti ma alla domenica eri sempre pronto a combattere per la tua maglia. Scendevi dalla tua piccola coupé sempre elegante con il tuo fisico possente e sotto braccio il tuo beauty pieno di creme e profumi, ti rubavo puntualmente il bagnoschiuma e ti arrabbiavi. Sei stato un compagno di avventure sempre educato , gentile e leale perché tu Phil eri un uomo vero. Queste poche righe per ricordarti con tanto affetto».

Commosso anche il ricordo di Eugenio Fascetti, allenatore di quel Bari in Serie A: «Ho appena saputo con grande amarezza e tristezza della scomparsa di Phil Masinga, atleta e gentiluomo. Lo voglio ricordare come in questa foto, vittorioso con le braccia al cielo». «Ciao Phil grande uomo sempre pronto a darmi consigli al mio primo anno tra i professionisti, sei stato un esempio per noi ragazzini», il pensiero di Gigi Anaclerio.

Anche l'Inter, tra i bersagli preferiti di Masinga in Serie A, ha postato un messaggio di cordoglio per la scomparsa del sudafricano: «Il nostro commosso saluto ad un grande della storia del calcio africano», il pensiero della società nerazzurra che ritwitta il messaggio dei Bafana Bafana, la nazionale sudafricana di calcio. Anche i gruppi ultras del Bari hanno rivolto un pensiero all'attaccante sudafricato: «Riposa in pace grande Campione continua a farci esultare da lassù! Ciao Bomber», scrivono i Seguaci della Nord. «Gonfia ancora la rete anche da lassù campione!», è il pensiero dei Bulldog Bari 1991.
  • bari calcio
Altri contenuti a tema
116 anni del Bari, tutto il programma delle celebrazioni 116 anni del Bari, tutto il programma delle celebrazioni Tanti gli ospiti e le iniziative da venerdì 12 a lunedì 15 gennaio
Il Museo del Bari si aggiudica il patrimonio della squadra biancorossa dopo l'asta giudiziaria Il Museo del Bari si aggiudica il patrimonio della squadra biancorossa dopo l'asta giudiziaria Maglie, medaglie, coppe e trofei potranno essere ora esposti e aperti ai visitatori
Ecco il calendario 2023 de "Il museo del Bari", un anno in compagnia della storia biancorossa Ecco il calendario 2023 de "Il museo del Bari", un anno in compagnia della storia biancorossa Il ricavato delle vendite sarà devoluto all'ex orfanotrofio e in favore di un giovane fragile di Mola di Bari
Calcio in lutto, è morto Bruno Bolchi. Portò il Bari in semifinale di Coppa Italia Calcio in lutto, è morto Bruno Bolchi. Portò il Bari in semifinale di Coppa Italia Si è spento all'età di 82 anni. Il club biancorosso lo ricorda sui social: "Ci mancherai Maciste"
Bando assegnazione Bari calcio, Decaro: «Ho chiamato tutti decine di volte. C’era anche Moratti» Bando assegnazione Bari calcio, Decaro: «Ho chiamato tutti decine di volte. C’era anche Moratti» Il sindaco torna sulle frasi di Aurelio De Laurentiis: «Procedura trasparente». Ma l’opposizione attacca: «Vogliamo le carte»
Euro 2020, si ferma Pellegrini. Mancini convoca l'ex Bari Castrovilli Euro 2020, si ferma Pellegrini. Mancini convoca l'ex Bari Castrovilli Il Uefa sta per dare il via libera alla richiesta di sostituzione inoltrata dalla Figc
Cassano attacca De Laurentiis: «A Bari sta facendo gli stessi disastri di Napoli» Cassano attacca De Laurentiis: «A Bari sta facendo gli stessi disastri di Napoli» Fantantonio alla Bobo Tv: «Non puoi cambiare cinque allenatori in due anni». Ventola: «Non si può essere una succursale»
Addio a Maradona, il ricordo di Lorenzo Amoruso: «Da esordiente con il Bari gli chiesi l'autografo» Addio a Maradona, il ricordo di Lorenzo Amoruso: «Da esordiente con il Bari gli chiesi l'autografo» L'ex difensore biancorosso: «Rimase sorpreso perché a 17 anni ero più alto di lui. Quella partita del 1989 meritavamo di vincerla»
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.