Carabinieri
Carabinieri
Cronaca

Truffa un settantenne e si fa dare 8 mila euro, arrestata

Colpevole del raggiro una 33enne barese pregiudicata, ha patteggiato una condanna ad un anno di reclusione ed una multa di trecento euro

Ha truffato un settantenne facendosi consegnare 8 mila euro con scuse e promesse di restituire il denaro. Per questo motivo nel pomeriggio di ieri, i carabinieri della stazione di Bari Picone hanno arrestato una 33enne barese, pregiudicata, sorpresa in flagranza nell'atto di farsi consegnare una somma di denaro contante da un anziano, nell'ambito di una truffa da lei architettata e protratta per circa un mese.

Tutto ha avuto inizio nei primi giorni di giugno, quando la donna, presentatasi con il nome di fantasia di "Anna", abbordava la sua vittima, individuandola fra gli anziani che passeggiano in solitudine al parco. Qualche sorriso, una passeggiata, due chiacchiere ed un caffè sono bastati a catturare l'attenzione di un uomo come il Sig. M., vedovo settantenne, pensione modesta e una vita dedicata al lavoro nel pubblico impiego. "Anna" già al primo incontro convinceva la vittima a farsi consegnare 100 euro, con la scusa di aveva ricevuto un verbale per il divieto di sosta della sua autovettura.

Gli appuntamenti proseguivano nei giorni successivi, ed ogni volta, dopo le poche chiacchiere scambiate, la donna prospettava situazioni di difficoltà economica cui dover fare fronte, implorando l'aiuto dell'anziano, sempre dietro la promessa di far restituire l'ammontare dell'esborso (che nelle fasi finali aveva raggiunto la somma di circa 8 mila euro) dai suoi facoltosi parenti residenti in Emilia Romagna.

Negli ultimi giorni di giugno, la truffatrice, nonostante la considerevole somma di denaro ottenuta, alzava la posta, iniziando a minacciare l'uomo con il ricatto che se non avesse sborsato altro denaro non avrebbe più visto neppure un centesimo dell'ammontare totale versato. Dopo le prime minacce, il Sig. M. realizzava pian piano di essere stato vittima di un raggiro. Cominciava così a chiedere timidamente la restituzione del denaro versato, ottenendo in risposta solo un progressivo inasprimento dei toni fino al punto che la donna iniziava a minacciare di rendere noti fantomatici rapporti sessuali intrattenuti con l'uomo nella realtà mai avvenuti.

Non riuscendo più ad ottenere agevolmente altro denaro, la donna iniziava a contattare sul cellulare l'anziano, camuffando la voce e interpretando altri personaggi a vario titolo interessati alla vicenda, fra cui un poliziotto ed una zia della ragazza, i quali insistevano nelle richieste di denaro, inventando anche delicate situazioni sanitarie di bisogno di loro parenti. Il 70enne, al culmine della tensione, in difficoltà economica e fortemente provato dalle continue minacce telefoniche ricevute, decideva così di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Bari Picone, i quali, dopo aver raccolto la denuncia, la stessa sera traevano in arresto la donna in flagranza di reato, mentre, durante un appuntamento con l'anziano, questa tentava di costringerlo ad un ulteriore versamento di denaro.

Giudicata con rito direttissimo, Maria Campagna (questo il vero nome della donna) patteggiava una condanna ad un anno di reclusione ed una multa di trecento euro.
  • Carabinieri
  • Truffa
Altri contenuti a tema
Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Ulteriori dettagli verranno forniti in mattinata dai Carabinieri
"Più sicuri insieme" la campagna della Polizia di Stato di Bari contro le truffe agli anziani "Più sicuri insieme" la campagna della Polizia di Stato di Bari contro le truffe agli anziani Questa mattina la presentazione presso la Procura della Repubblica di Bari
Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Italia in lutto per le esequie dei tre valorosi militari morti per l'esplosione indotta di una cascina
Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola L'agguato nel 2016 in una sala slot di Gioia del Colle: Cosimo Meligrana fu freddato da 7 colpi di pistola
Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione I controlli sono stati effettuati dai Carabinieri del NAS di Bari col supporto del personale SIAN
Tecnica del pacco per il nipote, ipotesi di truffa e rapina a un'anziana a Bari Tecnica del pacco per il nipote, ipotesi di truffa e rapina a un'anziana a Bari Rinvenuta dalla Polizia di Stato la somma di 5500 euro
I dettagli dell'operazione "Velvet": clan Velluto, arrestati in otto. I NOMI I dettagli dell'operazione "Velvet": clan Velluto, arrestati in otto. I NOMI Ai vertici del gruppo Domenico Velluto e Giovanni Fasano. L'indagine è stata incentrata sul quartiere Carrassi e sulla zona di San Marcello
Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Un uomo di 47 anni e un minore hanno raggirato un'anziana con la modalità del "falso carabiniere"
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.