Travolto sulla tangenziale di Bari: il conducente positivo all'alcoltest

È risultato positivo all'alcoltest il conducente dell'auto che, sulla tangenziale di Bari, ha investito il 25enne Cosimo Magro che si era fermato per portare soccorso ad un automobilista in panne. Il nome del 26enne al volante, residente nel rione Palese del capoluogo pugliese, era stato già iscritto nel registro degli indagati.

L'uomo, infatti, risponde di omicidio stradale, secondo l'ipotesi del pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bari, Chiara Giordano: sottoposto ai test per capire se avesse assunto alcolici, è risultato positivo. È assistito dall'avvocato Maria Anna Michelina Clemente. L'incidente è avvenuto il 1 novembre scorso, quando il 25enne residente a Palombaio, sceso per aiutare il conducente di una Fiat 500L finita di traverso sulla carreggiata, è stato travolto da una Bmw 118D.

Il 26enne è indagato per omicidio stradale perché, «dopo essersi messo alla guida dell'auto, nonostante avesse assunto sostanze alcoliche», ha travolto Magro. Il 26enne era a pochi metri dallo svincolo per Palese, quando, per cause in fase d'accertamento, «investiva Magro (il quale era sceso dall'auto sulla quale viaggiava nella medesima direzione per prestare soccorso al conducente di una Fiat 500L), così cagionandone il decesso». Il suo gesto di generosità gli è costato la vita.

Proseguono, intanto, le indagini: gli agenti della Polizia Locale di Bari, che hanno ascoltato i conducenti e i passeggeri coinvolti, hanno sequestrato, fra gli altri, la Bmw 118D dell'indagato e il suo smartphone. E proprio su quest'ultimo sarà controllata l'esistenza di attività sul dispositivo nei momenti prima dell'incidente.