Scontri Venezia-Bari, emessi 18 Daspo, 9 ai baresi

Inevitabili gli strascichi dopo gli incidenti di domenica 10 marzo prima del match di serie B tra Venezia e Bari. Fuori dallo stadio "Penzo" erano venute a contatto le due tifoserie e quella barese si era poi scontrata con la Polizia.

Il questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha emesso 18 Daspo per complessivi 82 anni. Le misure hanno colpito 9 ultras baresi. Tre sono gli interdetti dagli stadi per 8 anni con obbligo di firma, altri due per 5 anni, ugualmente con l'obbligo di presentarsi a firmare, e 4 per quattro anni. Sono invece 8 i tifosi veneziani raggiunti dal Daspo ed un olandese, che non potrà accedere negli stadi italiani per 3 anni, coinvolto nel lancio di oggetti e petardi insieme agli ultras lagunari.

La Digos si è avvalsa di riscontri fotografici e riprese video e le indagini stanno ancora andando avanti per individuare altre persone coinvolte negli scontri, al termine dei quali tre agenti di Polizia erano rimasti feriti. La rivalità tra veneziani e baresi risale al 2004, quando il Bari perse lo spareggio salvezza in laguna e iniziarono le prime provocazioni. Una frattura mai sanata e che domenica scorsa è sfociata nei fatti di cronaca su cui è intervenuto anche il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.