Parchirifiutifree
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Territorio

Bari, nei parchi fazzoletti, preservativi e bottiglie

Legambiente ha presentato la campagna contro l'abbandono dei rifiuti nelle aree verdi del Gargano

Parchirifiutifree, è un percorso di 17 tappe nei comuni del Parco Nazionale del Gargano. Comincerà a metà ottobre e per un mese si propone di ampliare la conoscenza delle diverse tipologie di rifiuti presenti e di sensibilizzare cittadini, amministrazioni e operatori turistici sulle problematiche legate alla gestione dei rifiuti solidi urbani. Il Parco con le sue meraviglie tra mare e montagna, grotte e pareti rocciose, spiagge e faraglioni, è minacciato dall'inquinamento e l'abbandono dei rifiuti su ampie distese di macchia mediterranea.
"Sarà una caccia a sporcaccioni ed incivili - dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia - Studieremo l'impatto che l'abbandono dei rifiuti ha sull'ambiente L'obiettivo è rendere i cittadini partecipi in prima persona della tutela dell'ambiente. La nostra Regione è afflitta da abbandoni e combustioni illeciti di rifiuti per cui serve una forte risposta in termini di prevenzione e repressione".
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L'indagine Park Litter 2019 di Legambiente rileva una consistente presenza di rifiuti come accendini, pacchetti di sigarette, involucri e shopper di plastica, fazzoletti e tovaglioli, sacchetti di patatine e dolciumi, bottiglie di vetro, preservativi, salviette umidificate. Park Litter ha preso in esame 87 parchi italiani ognuno dei quali monitorato per 100 metri quadri. E' plastica il 71,8% dei rifiuti raccolti, mozziconi di sigarette 37%, carta 13% , metallo 5,7%.
"E' necessaria una educazione ambientale nelle scuole. Se non partiamo dai giovani – spiega l'assessore all'Ambiente della Regione Puglia Gianni Stea – non siamo dei buoni attori"
E' stata presentata questa mattina la nuova campagna di Legambiente realizzata in sinergia con il Parco Nazionale del Gargano per contrastare l'abbandono dei rifiuti nelle aree protette con strumenti di prevenzione e azioni di cittadinanza attiva.
  • Legambiente
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