Operazione
Operazione "Velvet" dei Carabinieri di Bari
Cronaca

I dettagli dell'operazione "Velvet": clan Velluto, arrestati in otto. I NOMI

Ai vertici del gruppo Domenico Velluto e Giovanni Fasano. L'indagine è stata incentrata sul quartiere Carrassi e sulla zona di San Marcello

Decapitato il clan Velluto che, negli ultimi vent'anni, è diventato egemone fra i rioni San Pasquale e Carrassi. Un sodalizio nato all'indomani degli arresti dei due fratelli Anemolo. Un clan diretto da Domenico Velluto, 60 anni, in buoni rapporti col clan Strisciuglio, ma storicamente affiliato al boss di Japigia Savino Parisi.

All'alba 8 persone, ritenute appartenenti al clan Velluto, sono state arrestate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Bari che hanno eseguito una ordinanza applicativa di misure cautelari del Tribunale di Bari (presidente Ambrogio Marrone), dopo le condanne in primo grado per associazione mafiosa e finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso. Il processo di primo grado ha portato a 23 condanne per totali 437 anni di reclusione.

Secondo l'impostazione accusatoria, a capo del gruppo ci sarebbe stati Velluto, in carcere dal 2018, e Giovanni Fasano, di 56 anni. I riscontri si sono basati su deposizioni rese dai testimoni e dai collaboratori di giustizia, sulle intercettazioni, nonché dalle numerose attività di riscontro svolte durante l'attività d'indagine, che hanno provato l'esistenza di tutti gli elementi costitutivi sia dell'associazione di tipo mafioso che dell'associazione finalizzata al traffico degli stupefacenti.

Alla base degli 8 provvedimenti restrittivi ci sono le esigenze cautelari perché, nel prosieguo investigativo, è emerso che le persone condannate continuano ad essere inserite nel circuito criminale, a vivere di proventi delle attività illecite, risultando privi di reddito e in parte sorvegliati speciali di pubblica sicurezza, tanto da essere coinvolti in gravi fatti di reato. Secondo gli inquirenti, anche con i capi in carcere arrivano gli ordini ai sodali per proseguire a dare operatività al clan.

Dagli elementi sopravvenuti, infatti, è emersa la concreta ed attuale piena operatività del clan e dell'associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, laddove il boss Velluto continua dal carcere a capeggiare il clan omonimo tramite il socio in affari Fasano, considerato la mente del clan, oltre che con l'ausilio di altri sodali facenti parte del gruppo di fuoco del clan. Notevole era la disponibilità di armi, utilizzate in fatti di sangue compiuti per controllare il territorio barese d'influenza.

L'indagine, avviata nel 2002 e condotta fino al 2016, è stata incentrata su uno specifico contesto territoriale di riferimento ossia il quartiere Carrassi e la zona di San Marcello. Qui, dopo il pentimento dell'allora capoclan Giuseppe Cellamare, prese potere il clan Velluto, a vent'anni dai fatti, «ancora operativo e pericoloso».


Misura cautelare della custodia in carcere:

  1. Belviso Giovanni, nato a Bari il 12/06/1976;
  2. Biancofiore Carlo, nato a Bari il 10/07/1979;
  3. Fasano Giovanni, nato a Bari il 05/02/1969;
  4. Pace Alessandro, nato a Bari il 30/07/1976;
  5. Pinto Vito, nato a Bari il 19/06/1976;
  6. Spano Angelo, nato a Bari il 21/09/1978;
  7. Vacca Arcangelo, nato a Bari il 06/04/1974;
  8. Velluto Domenico, nato a Bari il 10/06/1965.
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Tentato omicidio al San Paolo nel 2016, arresti in corso a Bari Ulteriori dettagli verranno forniti in mattinata dai Carabinieri
Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Funerali Carabinieri in Veneto, bandiere a mezz'asta sul palazzo metropolitano a Bari Italia in lutto per le esequie dei tre valorosi militari morti per l'esplosione indotta di una cascina
Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola Omicidio aggravato dalle modalità mafiose, cinque arresti: tra loro anche affiliati del clan Di Cosola L'agguato nel 2016 in una sala slot di Gioia del Colle: Cosimo Meligrana fu freddato da 7 colpi di pistola
Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione Blatte in un centro commerciale del nord barese: sospesa un'attività di ristorazione I controlli sono stati effettuati dai Carabinieri del NAS di Bari col supporto del personale SIAN
Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Truffa aggravata a Grumo Appula: due arresti in flagranza Un uomo di 47 anni e un minore hanno raggirato un'anziana con la modalità del "falso carabiniere"
Possesso di droga, giubbotto antiproiettile, zanne d’avorio e carapace, nonna e nipote arrestati a Bari Possesso di droga, giubbotto antiproiettile, zanne d’avorio e carapace, nonna e nipote arrestati a Bari L'arresto in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e invasione di terreni o edifici in concorso
Sannicandro di Bari, in carcere un trentaduenne Sannicandro di Bari, in carcere un trentaduenne L'uomo è indagato per violazione di domicilio, ricettazione e porto di arma clandestina in luogo pubblico
Uccisione carabiniere a Francavilla Fontana: il cordoglio della politica barese Uccisione carabiniere a Francavilla Fontana: il cordoglio della politica barese Le parole di Emiliano, Leccese e Picaro
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.