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Nuovi Infopoint e vecchi dubbi, Liviano: «Licenziamenti dall'1 febbraio»

Il consigliere del Gruppo Misto aveva già chiesto in merito un'interrogazione scritta in merito

Nei giorni scorsi la comunicazione da parte della Regione Puglia di un piano che prevede nuovi infopoint turistici negli aeroporti pugliesi e non solo. Ma non tutto sembra essere chiaro fino in fondo sulla gestione e l'affidamento degli stessi, almeno stando a quanto sostiene il consigliere regionale del Gruppo Misto, Gianni Liviano il quale parla ancge di licenziamenti del personale.

«Mi è giunta voce che l'azienda Salento d'Amare, titolare del servizio infopoint negli aeroporti di Bari e Brindisi, stia procedendo, con decorrenza 1 febbraio, al licenziamento del personale dopo la comunicazione con la quale Pugliapromozione, affidataria del servizio, annunciava la sospensione con effetto immediato della prestazione - dichiara Liviano - Un provvedimento che sorprende dal momento che la stessa Pugliapromozione, rispondendo ad una mia interrogazione con la quale sollevavo alcuni dubbi sulla procedura di assegnazione del servizio, aveva assicurato che tutto era avvenuto secondo regola e che, quindi, non c'era alcun problema nell'espletamento del servizio di infopoint nei due scali aeroportuali pugliesi».

Già dallo scorso ottobre lo stesso Liviano aveva chiesto un'interrogazione scritta in quanto riteneva ci fossero incongruenze nell'aggiudicazione, da parte di Pugliapromozione, della gestione degli infopoint negli aeroporti di Bari e Brindisi per il periodo 1 febbraio 2018-31 dicembre 2018.

Il dubbio di Liviano nasceva dal fatto che l'azienda aggiudicataria della gestione degli infopoint: «avrebbe subappaltato il servizio all'azienda che già in precedenza ha operato in questo settore».

Dubbi non chiariti fino in fondo, soprattutto considerando che nella comunicazione in merito al nuovo servizio non si è fatto alcun riferimento ad eventuali licenziamenti o future assunzioni.
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