Malore per l'operaio ex Om in sciopero della fame

Si è sentito male oggi pomeriggio Andrea Tempesta, l'operaio ex Om in sciopero della fame dallo scorso lunedì e in sit-in insieme ai suoi colleghi in piazza Prefettura aspettando una risposta. Lo sciopero della fame era stato l'estremo gesto di una persona ormai al limite, sfiancato da quasi 8 anni di vertenza e da 7 mesi senza alcun reddito, dopo la fine della cassa integrazione coincisa con il dicembre dello scorso anno.

L'uomo è stato soccorso dai sanitari del 118, per ora sembra aver avuto solo un calo di pressione dovuto al grande caldo e alla mancanza di cibo da ormai dieci giorni. I sanitari gli hanno dato dei sali minerali e lui si è rifiutato di farsi portare in ospedale dato che poi si è comunque ripreso.

La speranza sua e degli altri circa 170 operai ex Om è che tutto questo possa spingere ad avere una risposta concreta quanto prima. Senza risposte lo sciopero della fame potrebbe continuare e portare a conseguenze peggiori del malessere di oggi.