
Servizi sociali
Lamorgese arriva a Capo Nord
Terminato il viaggio a scopo benefico dell'infermiere ciclista del Di Venere
Bari - venerdì 25 maggio 2018
14.45
E' arrivato oggi a Capo Nord in bicicletta Nuccio Lamorgese, infermiere professionale presso la Terapia Intensiva Neonatale del Di Venere.
Ci ha messo un mese per compiere l'impresa per "BIMBINTIN, piccoli bimbi grandi sogni" l'associazione ONLUS che raccoglie fondi a sostegno di un progetto, promosso in collaborazione con il Comitato scientifico dell'associazione, diretto dalla dr.ssa Flavia Petrillo, neonatologa presso la Tin dell'Ospedale Di Venere di Bari. Ce n'eravamo occupati il 30 aprile scorso https://www.bariviva.it/notizie/in-bici-sino-a-capo-nord/ quando Lamorgese era partito per questo lungo viaggio. Durante il percorso (circa 4.000 km con un chilometraggio giornaliero di 150/200 km), Lamorgese ha portato con sè solo una tenda da campeggio, un fornelletto da campo e cibo liofilizzato. In tanti lo hanno accolto e supportato. Oggi l'infermiere ha postato sul suo profilo facebook il video che lo ritraeva all'arrivo.
Con i fondi raccolti sarà possibile acquistare un lettino di rianimazione neonatale di ultima generazione.Tale lettino può essere posizionato vicino alla madre durante il parto spontaneo o cesareo permettendo a mamma e neonato di restare uniti tramite il cordone ombelicale anche dopo la nascita creando così le condizioni ottimali per la stabilizzazione del prematuro.
Ci ha messo un mese per compiere l'impresa per "BIMBINTIN, piccoli bimbi grandi sogni" l'associazione ONLUS che raccoglie fondi a sostegno di un progetto, promosso in collaborazione con il Comitato scientifico dell'associazione, diretto dalla dr.ssa Flavia Petrillo, neonatologa presso la Tin dell'Ospedale Di Venere di Bari. Ce n'eravamo occupati il 30 aprile scorso https://www.bariviva.it/notizie/in-bici-sino-a-capo-nord/ quando Lamorgese era partito per questo lungo viaggio. Durante il percorso (circa 4.000 km con un chilometraggio giornaliero di 150/200 km), Lamorgese ha portato con sè solo una tenda da campeggio, un fornelletto da campo e cibo liofilizzato. In tanti lo hanno accolto e supportato. Oggi l'infermiere ha postato sul suo profilo facebook il video che lo ritraeva all'arrivo.
Con i fondi raccolti sarà possibile acquistare un lettino di rianimazione neonatale di ultima generazione.Tale lettino può essere posizionato vicino alla madre durante il parto spontaneo o cesareo permettendo a mamma e neonato di restare uniti tramite il cordone ombelicale anche dopo la nascita creando così le condizioni ottimali per la stabilizzazione del prematuro.