La Rendella di Monopoli coniuga libri e accoglienza per turisti

Neoclassica, edificata alla fine del 1500, Palazzo Rendella, nel pieno centro storico di Monopoli, ospita la biblioteca civica, con affaccio su piazza Garibaldi, oggi inaugurata dall' assessore regionale alla cultura Loredana Capone. La sua storia si perde nella notte dei tempi: nell'Ottocento l'edificio venne ristrutturato per trasformarsi in mercato coperto al piano terra e teatro al piano superiore, in funzione fino al 1910, anno in cui fu dichiarato inagibile e dato in concessione ad un privato. Dal 1958 Palazzo Rendella è stato adibito a biblioteca, oggi però dopp un innovativo restauro rinasce.

Si tratta dell'undicesima biblioteca di comunità in Puglia e si può fregiare di tre nuovi spazi: l'infopoint Sala dei Pescatori, il food lab e il music lab.
L'infopoint riprende il legame di Monopoli con il mare e si sviluppa su una superficie di circa 250 metri quadri. Pensato per l'accoglienza ai turisti, ha al suo interno postazioni con computer e un deposito bagagli.
Il Food Lab è al primo piano e offre un punto ristoro con affaccio sul porto vecchio e con la possibilità di organizzare laboratori di cucina. Il Music Lab invece ospiterà strumentazioni dedicate. "Inaugurare una biblioteca - ha detto la Capone - è sempre una grande emozione. Oggi lo è ancora di più. Perché vedere una libreria bruciare due volte in sei mesi, non così lontano da casa tua, ti fa capire che c'è qualcosa di molto malato che vuole colpire la nostra libertà dritta al cuore. Da sempre il mio sogno è quello di avere insieme biblioteche e info point. Con "La Rendella" questo sogno si realizza. L'info point è il biglietto da visita di un territorio, perché così i turisti possono sentirsi cittadini".

"Questa inaugurazione è una bellissima notizia per Monopoli – ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - l'obiettivo è stato centrato ed è il risultato di un grande gioco di squadra, tra Regione Puglia, Comune e cittadini. I 120 milioni di euro che abbiamo investito nelle Biblioteche di comunità sono per noi un investimento importantissimo sulle persone, sulla loro curiosità, sui loro talenti. Questi luoghi di incontro e cultura stanno nascendo su tutto il territorio e sono certo contribuiranno a rendere la nostra regione sempre più attrattiva e dinamica".