
GD Puglia: “Il 3 ottobre scendiamo in piazza con gli oppressi, il governo ha le mani sporche di sangue”
Nota dei Giovani Democratici di Puglia per lo sciopero generale di domani
Il 3 ottobre saremo in tutte le piazze della Puglia. Saremo lì perché noi siamo dalla parte degli oppressi. Dalla parte di chi vive sotto un assedio continuo, di chi si nasconde tra le macerie mentre le bombe cadono sulle case, di chi attraversa il mare rischiando la vita per portare aiuti e viene accusato di crimini. Saremo lì per testimoniare che chi lotta per sopravvivere non è solo.
La Flotilla attraversa il mare come un colpo alla coscienza del mondo. Ogni nave porta pane, medicine, dignità. Ogni gesto di solidarietà è un pugno nello stomaco a chi continua a far finta di niente, a chi sceglie il silenzio per non disturbare i carnefici. La vita a Gaza è sospesa tra la fame, la paura e la morte, e ogni giorno chi governa il mondo fa la scelta di voltarsi dall'altra parte.
Il governo italiano non si è limitato a voltarsi. Ha attaccato chi salva vite, ha preso posizione contro chi prova a spezzare l'assedio, ha concesso legittimità politica a chi massacra civili. Nei libri di storia resterà come il governo che ha tradito l'Italia, che ha sacrificato la sua immagine e l'ha resa complice di un genocidio. Le mani di chi governa oggi il nostro Paese sono sporche di sangue, e la loro vergogna resterà indelebile.
Il 3 ottobre saremo in piazza per raccontare tutto questo, per gridare che chi criminalizza chi porta aiuto è responsabile quanto chi preme il grilletto. Perché non c'è giustizia quando i bambini muoiono di fame e di sete. Perché non c'è libertà quando una popolazione intera è intrappolata sotto le bombe. Perché chi tace davanti a questo massacro è complice. Perché non ci fermeremo finché la Palestina non sarà libera. Blocchiamo tutto.


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