Franco Leccese è il nuovo presidente della Pro Loco di Santo Spirito

Inizia una nuova era per la Pro Loco di Santo Spirito. Nel pomeriggio di mercoledì 6 agosto, nella sede sociale della popolosa marina nord di Bari, è stata scritta una pagina di storia. Dopo oltre 30 anni c'è stato il passaggio di consegne tra il professor Vincenzo Colonna, geologo, docente universitario e guida per l'associazione, e Franco Leccese, eletto nuovo presidente.

La Pro Loco Santo Spirito, tra le più longeve del Barese, sovente nucleo grazie a cui si è rafforzata l'identità della storica ex frazione, ha quindi omaggiato il prof. Colonna con una targa perché lui è stato «simbolo instancabile di dedizione, visione e amore per questo territorio - si legge sulla pagina Facebook -. Insieme a lui abbiamo scritto pagine importanti della vita culturale e sociale del nostro quartiere. Un sentito ringraziamento anche alla dottoressa Antonietta Racanelli, presidente dell'UNPLI Peucetia, che a nome del presidente regionale UNPLI Puglia, dott. Rocco Lauciello, ha consegnato al prof. Colonna un attestato di merito per i suoi tre decenni di presidenza appassionata e lungimirante».

Questo il nuovo Consiglio direttivo: Adele Pulice, vicepresidente, in continuità con l'impegno già profuso in questo ruolo da circa un ventennio, un vero faro per tutto il gruppo di lavoro; Caterina Firinu, segretaria, in passato organizzatrice della bellissima Passione Vivente, voce storica della rassegna e di molti programmi radio; Raffaele Turso, tesoriere. I consiglieri saranno Maria Turso, Domenico Iacobazzi, Nico Daniele.

«Tutto il Consiglio - continua la nota pubblicata sui canali social -, elogiando l'impegno del prof. Colonna, presidente uscente, con gratitudine, lo nomina Presidente Onorario».

LE PAROLE DI FRANCO LECCESE
«Personalmente, da socio fondatore insieme a Vito Lozito, Pino Picaro - presente alla cerimonia - e altri amici e compagni di viaggio, non posso che rinnovare la mia promessa di impegno, con l'augurio che questa Pro Loco continui ad essere un punto di riferimento vivo, dinamico, capace di costruire futuro senza dimenticare le sue radici.
Grazie a chi ha partecipato - e desidero esprimere un sentito ringraziamento a Donatella Mattia, presidente dell'Associazione "Le ali del sorriso", presente alla cerimonia; grazie a chi ha condiviso con noi sorrisi, applausi e commozione. Il buffet e il brindisi finale hanno suggellato una serata che, più che una chiusura, è stata un nuovo inizio».

IL DISCORSO DI INSEDIAMENTO
«Cari concittadini,
membri della Pro Loco,
amici e amiche,
mi rivolgo a voi oggi con profonda emozione e con un grande senso di responsabilità, nel momento in cui assumo il ruolo di Presidente della nostra Pro Loco.
Succedo a una persona che ha rappresentato per tutti noi un punto fermo, una guida, un esempio: il Presidente uscente, che per trent'anni ha servito questa comunità con dedizione, intelligenza e passione. Trent'anni sono una vita, un'epoca. E in quell'epoca, grazie al suo lavoro, il nostro paese ha saputo valorizzare le proprie tradizioni, promuovere il territorio, e custodire il proprio patrimonio culturale.
A nome mio personale, del nuovo direttivo e, ne sono certo, dell'intera cittadinanza, desidero esprimergli la più sincera gratitudine. Il suo è stato un servizio autentico, generoso e silenzioso. Non ci lascia un incarico, ci affida una missione.
So bene che raccogliere questa eredità non è semplice. Ma so anche che, se c'è una forza che ha sempre reso viva la nostra Pro Loco, è la collaborazione tra le persone. Il nostro impegno sarà quello di dare continuità a quanto è stato costruito, ma anche di rinnovare, ascoltare, aprirci a nuove idee e coinvolgere sempre di più le giovani generazioni.
La Pro Loco non è un luogo per pochi: è la casa di tutti. È il cuore pulsante della comunità, dove le memorie si intrecciano con il futuro, dove ogni festa di paese, ogni sagra, ogni mostra diventa occasione per sentirci parte di qualcosa di più grande.
Insieme al nuovo direttivo, lavoreremo per rafforzare questo spirito, per promuovere il nostro paese dentro e fuori i suoi confini, per dare spazio a chi ha entusiasmo, proposte, talento. E per farlo, abbiamo bisogno del sostegno di ciascuno di voi.
Abbiamo bisogno della memoria dei più anziani e della freschezza dei più giovani. Del lavoro instancabile dei volontari e dell'apporto delle associazioni. Abbiamo bisogno di idee, di mani, di cuore.
Inizia oggi un nuovo cammino. Lo affronto con umiltà, con coraggio e con la volontà di essere all'altezza di ciò che questo incarico rappresenta. Grazie per la fiducia.
Grazie a chi ci ha preceduto. E grazie, fin da ora, a chi ci camminerà accanto.
Viva la Pro Loco. Viva la nostra comunità».