.jpg)
Cronaca
Casa popolare trasformata in un bazar della droga: arrestati nonna e nipote
Operazione dei Carabinieri: i due, di 58 e 21 anni, avevano le chiavi di un alloggio popolare di via Rocca dove confezionavano le dosi
Bari - domenica 22 giugno 2025
18.56
Un alloggio popolare occupato abusivamente al rione Japigia di Bari era, in realtà, un bazar della droga. A scoprirlo sono stati i Carabinieri che hanno arrestato nonna e nipote, di 58 e 21 anni. Trovati 60 grammi di marijuana e 170 di hashish. In un altro alloggio, 400 grammi di hashish, 200 di marijuana e 300 di cocaina.
Il blitz è scattato giovedì in via Rocca, dove i militari hanno scoperto che un appartamento di edilizia popolare fino a qualche mese fa occupato abusivamente dal nipote del legittimo proprietario (deceduto), era stato trasformato in laboratorio per lo stoccaggio e il confezionamento della droga. A detenerne le chiavi nonna e nipote che vivono al piano superiore e che sono stati arrestati. All'interno sono stati sequestrati 400 grammi di hashish, 200 di marijuana e oltre 300 di cocaina.
La droga era in veranda, dove sono state trovate anche ciotole, bustine, oltre ad arnesi necessari per confezionare le dosi per la vendita al dettaglio. La gran parte della sostanza stupefacente era già suddivisa in piccole quantità pronte per essere vendute. A quel punto i Carabinieri hanno chiesto all'Agenzia Regionale per la Casa, l'elenco di tutti i residenti della palazzina di via Rocca e poi hanno esteso i controlli agli altri piani, perquisendo tutti gli appartamenti, i vani tecnici e i box.
Al piano superiore, nella casa occupata (legittimamente) dal 21enne e dalla nonna, è stata trovata altra droga: 60 grammi di marijuana e 170 grammi di hashish. Non solo: i due erano anche in possesso della chiave dell'appartamento al piano inferiore. Il giovane è finito in carcere, a Bari, la nonna 58enne è ai domiciliari.
Il blitz è scattato giovedì in via Rocca, dove i militari hanno scoperto che un appartamento di edilizia popolare fino a qualche mese fa occupato abusivamente dal nipote del legittimo proprietario (deceduto), era stato trasformato in laboratorio per lo stoccaggio e il confezionamento della droga. A detenerne le chiavi nonna e nipote che vivono al piano superiore e che sono stati arrestati. All'interno sono stati sequestrati 400 grammi di hashish, 200 di marijuana e oltre 300 di cocaina.
La droga era in veranda, dove sono state trovate anche ciotole, bustine, oltre ad arnesi necessari per confezionare le dosi per la vendita al dettaglio. La gran parte della sostanza stupefacente era già suddivisa in piccole quantità pronte per essere vendute. A quel punto i Carabinieri hanno chiesto all'Agenzia Regionale per la Casa, l'elenco di tutti i residenti della palazzina di via Rocca e poi hanno esteso i controlli agli altri piani, perquisendo tutti gli appartamenti, i vani tecnici e i box.
Al piano superiore, nella casa occupata (legittimamente) dal 21enne e dalla nonna, è stata trovata altra droga: 60 grammi di marijuana e 170 grammi di hashish. Non solo: i due erano anche in possesso della chiave dell'appartamento al piano inferiore. Il giovane è finito in carcere, a Bari, la nonna 58enne è ai domiciliari.