
Enti locali
Bari si unisce all'appello degli assessori alla cultura di 12 città, tra le richieste tante firme illustri
Nella lettera si rimarca il ruolo cruciale delle amministrazioni locali nello sviluppo della vita culturale del Paese e le ricadute che la crisi ha sul settore e sugli enti locali
Bari - sabato 21 marzo 2020
19.00
C'è anche Bari, con l'assessore alle Culture Ines Pierucci a firmare con dodici assessori alla Cultura delle grandi città la lettera indirizzata ai Ministri Franceschini e Catalfo, per chiedere un sostegno straordinario al settore culturale, chiedendo un confronto sulla formazione dei decreti attuativi del "Fondo Emergenze per lo Spettacolo e il Cinema" e del "Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus COVID-19" e sulle future misure rivolte al settore anche nel medio termine. Oltre agli assessori anche tanti nomi noti come: Pierfrancesco Favino, Liliana Cavani, Paolo Fresu, Maurizio Crozza, Concita De Gregorio, Luca Argentero, Silvia Avallone, Pupi Avati, Eleonora Abbagnato, Stefano Accorsi Manuel Agnelli, Roberto Bolle Achille Bonito Oliva ( in allegato l'elenco completo)
Nella lettera gli assessori richiamano il ruolo cruciale delle amministrazioni locali nello sviluppo della vita culturale del Paese, le ricadute che la crisi ha sul settore e sugli enti locali, e mettono a disposizione il patrimonio di conoscenze e connessioni per contribuire affinché le misure disposte con il Decreto Legge del 17 Marzo possano avere rapidamente la massima efficacia, tenuto conto delle caratteristiche del settore.
A questo riguardo nel testo si legge tra l'altro: "La sospensione totale delle attività culturali è stata la prima delle misure di riduzione della socialità, con un impatto immediato anche sulle capacità di sostentamento di moltissimi che vivono spesso di un'economia fatta di passione ma con ridotti margini di sostenibilità, con un consistente e costante rischio d'impresa: (...) strutture caratterizzate da fragilità strutturali e organizzative, da operatori con contratti atipici, partite IVA, freelance, prestatori d'opera a prestazione occasionale e a giornata, tutti soggetti titolari di rapporti di lavoro autonomo o a tempo determinato"
Le lettere inviate ai Ministri Catalfo e Franceschini sono firmate da: Luca Bergamo, Vicesindaco con delega alla Crescita Culturale – Roma, Adham Darawsha, Assessore alle culture - Palermo, Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura – Milano, Eleonora de Majo, Assessora alla Cultura e al Turismo – Napoli, Barbara Grosso, Assessora alle Politiche Culturali, dell'Istruzione, per i Giovani – Genova, Francesca Paola Leon, Assessora alla Cultura – Torino, Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e al Turismo – Bologna, Paola Mar, Assessore al Turismo, Toponomastica, Decentramento e Municipalità – Venezia, Paolo Marasca, Assessore Cultura, Turismo e Politiche Giovanili – Ancona, Ines Pierucci, Assessora alle Politiche Culturali e Turistiche – Bari, Paola Piroddi, Assessora Cultura, Spettacolo, Verde Pubblico e Benessere Animale – Cagliari, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura - Firenze
Nella lettera gli assessori richiamano il ruolo cruciale delle amministrazioni locali nello sviluppo della vita culturale del Paese, le ricadute che la crisi ha sul settore e sugli enti locali, e mettono a disposizione il patrimonio di conoscenze e connessioni per contribuire affinché le misure disposte con il Decreto Legge del 17 Marzo possano avere rapidamente la massima efficacia, tenuto conto delle caratteristiche del settore.
A questo riguardo nel testo si legge tra l'altro: "La sospensione totale delle attività culturali è stata la prima delle misure di riduzione della socialità, con un impatto immediato anche sulle capacità di sostentamento di moltissimi che vivono spesso di un'economia fatta di passione ma con ridotti margini di sostenibilità, con un consistente e costante rischio d'impresa: (...) strutture caratterizzate da fragilità strutturali e organizzative, da operatori con contratti atipici, partite IVA, freelance, prestatori d'opera a prestazione occasionale e a giornata, tutti soggetti titolari di rapporti di lavoro autonomo o a tempo determinato"
Le lettere inviate ai Ministri Catalfo e Franceschini sono firmate da: Luca Bergamo, Vicesindaco con delega alla Crescita Culturale – Roma, Adham Darawsha, Assessore alle culture - Palermo, Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura – Milano, Eleonora de Majo, Assessora alla Cultura e al Turismo – Napoli, Barbara Grosso, Assessora alle Politiche Culturali, dell'Istruzione, per i Giovani – Genova, Francesca Paola Leon, Assessora alla Cultura – Torino, Matteo Lepore, Assessore alla Cultura e al Turismo – Bologna, Paola Mar, Assessore al Turismo, Toponomastica, Decentramento e Municipalità – Venezia, Paolo Marasca, Assessore Cultura, Turismo e Politiche Giovanili – Ancona, Ines Pierucci, Assessora alle Politiche Culturali e Turistiche – Bari, Paola Piroddi, Assessora Cultura, Spettacolo, Verde Pubblico e Benessere Animale – Cagliari, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura - Firenze