Territorio
Bari, la "puzza" del San Paolo finisce sul tavolo del ministro Costa
È Michele Simone, segretario regionale del Nuovo PSI Puglia ad aver presentato una interrogazione supportato da Luigi Vitali
Bari - martedì 6 agosto 2019
16.07
Un'altra notte da incubo per i residenti del quartiere San Paolo di Bari. Continuano i cattivi odori che impediscono di tenere aperte le finestre, e portano con sé il timore di star respirando fumi che potrebbero essere nocivi soprattutto per i bambini. Dopo la lettera dei cittadini alle autorità e il continuo avvisare soprattutto via social della situazione diventata ormai insostenibile, interviene il Nuovo PSI Puglia, nella persona del segretario regionale Michele Simone che, supportato da Luigi Vitali di Forza Italia, ha deciso di presentare una interrogazione al ministro Sergio Costa.
Nella nota si sottolinea che: «Nella zona Palese — San Paolo — Zona industriale di Modugno della città di Bari provengono esalazioni di odori sgradevoli che superano la normale soglia di tollerabilità. Tale situazione arreca un notevole disturbo ai residenti delle zona, alle attività commerciali e a tutte le persone che sono presenti nel vicinato a predetta zona. Si invita, pertanto, ad adottare i provvedimenti che si ritengono più opportuni al fine di accentare la provenienza di tali nauseabondi odori, di individuare le cause e di adottare tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei cittadini al fine di eliminare questa spiacevole situazione che persiste da lungo tempo e viene a ripetersi ciclicamente creando notevoli disagi».
Nella nota si sottolinea che: «Nella zona Palese — San Paolo — Zona industriale di Modugno della città di Bari provengono esalazioni di odori sgradevoli che superano la normale soglia di tollerabilità. Tale situazione arreca un notevole disturbo ai residenti delle zona, alle attività commerciali e a tutte le persone che sono presenti nel vicinato a predetta zona. Si invita, pertanto, ad adottare i provvedimenti che si ritengono più opportuni al fine di accentare la provenienza di tali nauseabondi odori, di individuare le cause e di adottare tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei cittadini al fine di eliminare questa spiacevole situazione che persiste da lungo tempo e viene a ripetersi ciclicamente creando notevoli disagi».