Raffaele e la sua mamma, foto estratta da fb. <span>Foto Facebook</span>
Raffaele e la sua mamma, foto estratta da fb. Foto Facebook
Servizi sociali

Aiutiamo Raffaele, la storia del ragazzo guerriero che amava i super eroi

Il giovane esattamente due anni fa subi un gravissimo incidente. I registi di Enziteto donano 1600 euro

Sono stati raccolti 1.640 euro, una goccia nel mare, ma nello stesso tempo un aiuto concreto per chi spera che quel cielo d'Austria e quei camici bianchi possano riportare la vita lì dove, per ora, c'è solo tanta speranza. Raffaele Carofiglio è un ragazzo barese di 24 anni vittima di un incidente stradale sulla statale 16 esattamente due anni fa. Uno schianto che ha trasformato in un attimo, la sua precedente esistenza in un vago ricordo. Raffaele ha una famiglia che da quel giorno le ha provate tutte prima nelle cliniche italiane e poi rivolgendosi all'estero. Una speranza di recupero gliel'hanno data ad Innsbruck, in Austria dove a fine marzo ha iniziato il suo percorso. Quello che manca però sono i soldi, 90mila euro. Tanti soldi per una famiglia media barese che mai avrebbe immaginato di trovarsi un giorno in questa situazione. Ad aiutare Raffaele ci stanno pensando in tanti con una raccolta fondi "Aiutiamo Raffaele" che scorre su facebook con il classico tam tam mediatico. L' ultima iniziativa in ordine di tempo è stata "4 corti per una raccolta fondi". Nato qualche mese fa nell'ambito di Finestre Buie, ideato dalla Cooperativa Sociale GET, il progetto è stato realizzato negli spazi dell'Accademia del Cinema Ragazzi di Enziteto, come percorso per incentivare il dialogo creativo tra cinema e periferia. Qui quattro cineasti italiani under 35, hanno realizzato un corto a testa presentato poi alla collettività venerdì scorso proprio in Accademia. In quell'occasione sono stati raccolti i fondi ed è stata fatta una piccola festa proprio in onore del ragazzo e del suo grande sogno.
  • raffaele carofiglio
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