Bari-Pescara 1-1. Un punto che non serve a nessuno

Il Bari pareggia 1-1 col Pescara in un San Nicola in cui non ci sono nemmeno gli abbonati e gli ultras restano fuori per protesta contro la multiproprietà.

LA CRONACA
Vivarini conferma l'undici di partenza di Castellammare, ma a partire meglio è il Pescara che al 9' passa con un gol di testa di Di Nardo colpevolmente lasciato solo dalla difesa su cross di Corazza.
Al 10' primo miracolo di Desplanches in uscita su Pagano ben assistito da Verreth, mentre al 22' gli abruzzesi sfiorano il raddoppia con Corazza, bravo Cerofolini.
Al 25' altra paratona di Desplanches che dice no a Castrovilli su tiro di destra dal limite.
Al 31' la partita cambia: espulso Olzer per piede a martello su Dorval.
Ma il Bari su scuote solo allo scadere della prima frazione con Dickmann: girata fuori.
Ad inizio ripresa Vivarini manda in campo Maggiore per Verreth e Gytkjaer per Vicari.
Al 48' è proprio l'ex Salernitana a farsi anticpare da Desplanches su buon servizio di Castrovilli.
Un minuto dopo Tonino impegna Cerofolini in uscita.
Poi è monologo Bari: al 55' Maggiore e Pagano di fatto si ostacolano prima di buttarla dentro. Al 62'rigore dato col VAR per fallo di Letizia su Castrovilli. Moncini si fa ipnotizzare due volte dal dischetto da Desplanches.
Il Bari spinge soprattutto a sinistta con Dorval ed è proprio il nazionale algerino all'82' a confezionare l'assist di esterno per Maggiore che devia di testa in porta. 1-1 e pressione finale dei biancorossi.
All'86' è Gytkjaer a fallire di testa di poco il gol del KO. Palla di poco fuori.
Quindi al 92' è Antonucci a vedersi respingere sulla linea il tiro della possibile vittoria. Espulsi dopo il fischio finale Meroni,Vivarini ed il medico sociale Caputo per proteste.
Finisce 1-1 con un Bari capace di reagire solo dopo lo schiaffo preso, sebbene nella ripresa avrebbe meritato il successo. Ma non sappiamo come sarebbe andato questo match con i biancoazzurri in 11. Rimandato ancora il giudizio su Vivarini, mentre l'atteggiamento di alcuni del Bari è stato oltremodo irritante nella prima frazione.

IL TABELLINO
BARI (3-4-2-1): Cerofolini 6.5; Meroni 5, Vicari 5 (1'st Gytkjaer 5.5), Nikolaou 5 (34'st Pucino sv); Dickmann 5.5, Braunoder 5.5, Verreth 5.5 (1'st Maggiore 6.5), Dorval 6.5; Pagano 5 (23'st Antonucci 5.5), Castrovilli 5.5; Moncini 4.5 (23'st Cerri 5.5). In panchina: Pissardo, Burgio, Kassama, Rao, Partipilo, Mane, Colangiuli. Allenatore: Vivarini 5.5. PESCARA (3-5-2): Desplanches 7; Gravillon 6, Brosco 6, Letizia 6; Faraoni 6 (43'st Sgarbi sv), Olzer 4, Valzania 6 (34'st Caligara sv), Dagasso 5.5, Corazza 6 (21'st Meazzi 6); Tsadjout 5.5 (1'st Tonin 6), Di Nardo 6.5 (43'st Capellini sv). In panchina: Saio, Brandes, Cangiano, Okwonkwo, Graziani, Vinciguerra, Corbo. Allenatore: Gorgone 6.5. ARBITRO: Marcenaro di Genova 5. RETI: 9'pt Di Nardo, 37'st Maggiore. NOTE: serata mite, terreno in buone condizioni, 8.431 spettatori (3.297 paganti, trasferta vietata ai residenti in Abruzzo), incasso non comunicato. Note: espulsi al 31'pt Olzer per gioco falloso ed a fine partita Meroni, Vivarini ed il medico sociale del Bari Caputo per proteste. Al 20'st Moncini si fa parare un rigore da Desplanches. Ammoniti: Dorval, Di Nardo, Letizia, Castrovilli, Meroni, Braunoder, Desplanches. Angoli: 9-1 per il Bari. Recupero: 4'; 6'.