Cronaca
Ressa in un ipermercato di Bari per un'offerta, interviene Decaro
Il sindaco: «È assurdo che in questo momento si facciano prevalere le ragioni del profitto su quelle della salute dei cittadini»
Bari - venerdì 20 marzo 2020
18.51
Caos questa mattina a Bari in un grande ipermercato. Un'offerta promossa dalla catena aveva portato molti cittadini ad affollare la struttura, contro ogni legge attualmente in vigore che vieta gli assembramenti per evitare il contagio da Coronavirus. Un'offerta allettante, considerato che a partire da oggi era possibile ritirare un buono spesa di 5 euro, cumulabile fino a 5, spendibile dal 23 al 29 marzo. Una situazione a cui ha provveduto a porre rimedio il sindaco, Antonio Decaro, recandosi di persona all'ipermercato incriminato.
«Un ipermercato della città aveva deciso di regalare un buono sconto a tutti i cittadini che fossero andati a fare la spesa tra oggi e domani - ha sottolineato Decaro - Sono andato di persona a spiegare ai responsabili che un'iniziativa del genere avrebbe ovviamente creato assembramenti di persone: oggi per ritirare i buoni, nei giorni seguenti per spenderli. Uno sconto sulla spesa è senz'altro un sollievo economico per i cittadini in questi giorni di difficoltà, ma un'attività promozionale limitata solo ad alcuni giorni, diventa pericolosa e rischia di aumentare le possibilità di contagio. Ho convinto, dunque, i responsabili dell'ipermercato a sospendere la promozione, e spero possano trovare un modo per scontare quei prodotti in un modo alternativo, senza creare assembramenti. Colgo l'occasione per ribadire a coloro che gestiscono attività aperte al pubblico di attuare tutte le misure necessarie a mantenere la distanza di sicurezza tra le persone. È assurdo che in questo momento si facciano prevalere le ragioni del profitto su quelle della salute dei cittadini».
«Un ipermercato della città aveva deciso di regalare un buono sconto a tutti i cittadini che fossero andati a fare la spesa tra oggi e domani - ha sottolineato Decaro - Sono andato di persona a spiegare ai responsabili che un'iniziativa del genere avrebbe ovviamente creato assembramenti di persone: oggi per ritirare i buoni, nei giorni seguenti per spenderli. Uno sconto sulla spesa è senz'altro un sollievo economico per i cittadini in questi giorni di difficoltà, ma un'attività promozionale limitata solo ad alcuni giorni, diventa pericolosa e rischia di aumentare le possibilità di contagio. Ho convinto, dunque, i responsabili dell'ipermercato a sospendere la promozione, e spero possano trovare un modo per scontare quei prodotti in un modo alternativo, senza creare assembramenti. Colgo l'occasione per ribadire a coloro che gestiscono attività aperte al pubblico di attuare tutte le misure necessarie a mantenere la distanza di sicurezza tra le persone. È assurdo che in questo momento si facciano prevalere le ragioni del profitto su quelle della salute dei cittadini».