Attualità
Meloni a Bari firma l'Accordo di Coesione e paragona Emiliano a Elon Musk
Presente anche l'attuale ministro pugliese Raffaele Fitto che, sottolinea il premier, a breve rassegnerà le dimissioni
Bari - venerdì 29 novembre 2024
15.52
Il premier Giorgia Meloni, dopo giorni di tensioni e di rinvii, è approdata stamattina a Bari per firmare con il presidente Emiliano l'Accordo di Coesione. Alla nostra regione spettano 4,6 miliardi di euro, che verranno investiti tra le altre cose nei confronti delle imprese, per le quali c'è l'intervento più cospicuo, pari a 498,5 milioni. Ben 275 milioni vanno per il corridoio plurimodale Maglie-Santa Maria di Leuca, la statale 275; 90 serviranno per la promozione delle destinazioni turistiche; 80 milioni per il restauro dei beni ecclesiastici; 25 milioni per i progetti strategici destinati agli attrattori culturali di rilievo sovraragionale.
Per quanto riguarda Bari, 26,5 milioni serviranno per il parco del Castello. Finanziata la fornitura di bus a idrogeno e a basso impatto ambientale (98,6 milioni) e il completamento dei 106 alloggi previsti per la rigenerazione urbana Erp San Girolamo (35 milioni) oltre al completamento dei posti letto da destinare a residenze universitarie (18 milioni). Il Policlinico sarà adeguato alle norme antincendio (35,8 milioni) e sarà messa in sicurezza e rifunzionalizzata l'ex Centrale del Latte di Bari, che ospiterà una casa di comunità (16 milioni).
Tra i diversi progetti finanziati, Meloni ha voluto ricordare «lo spazioporto di Taranto Grottaglie, la prima infrastruttura nazionale dedicata ai voli orbitali e suborbitali, cioè alle missioni spaziali», argomento che ha portato il premier a paragonare Michele Emiliano ad Elon Musk. «Sono fiera di aver portato in Puglia i Grandi della Terra e che ancora adesso quando incontro ai miei colleghi mi fanno i complimenti per quello che hanno visto qui in Puglia», ha aggiunto Meloni ricordando il G7 svoltosi nel nostro territorio solo qualche mese fa.
Per quanto riguarda Bari, 26,5 milioni serviranno per il parco del Castello. Finanziata la fornitura di bus a idrogeno e a basso impatto ambientale (98,6 milioni) e il completamento dei 106 alloggi previsti per la rigenerazione urbana Erp San Girolamo (35 milioni) oltre al completamento dei posti letto da destinare a residenze universitarie (18 milioni). Il Policlinico sarà adeguato alle norme antincendio (35,8 milioni) e sarà messa in sicurezza e rifunzionalizzata l'ex Centrale del Latte di Bari, che ospiterà una casa di comunità (16 milioni).
Tra i diversi progetti finanziati, Meloni ha voluto ricordare «lo spazioporto di Taranto Grottaglie, la prima infrastruttura nazionale dedicata ai voli orbitali e suborbitali, cioè alle missioni spaziali», argomento che ha portato il premier a paragonare Michele Emiliano ad Elon Musk. «Sono fiera di aver portato in Puglia i Grandi della Terra e che ancora adesso quando incontro ai miei colleghi mi fanno i complimenti per quello che hanno visto qui in Puglia», ha aggiunto Meloni ricordando il G7 svoltosi nel nostro territorio solo qualche mese fa.