
Cronaca
Coronavirus, muore 90enne positivo nella casa di riposo di Noicattaro
Si tratta della quinta vittima registrata nella struttura, dove i contagiati sono circa cinquanta
Provincia - venerdì 17 aprile 2020
20.02
Un 90enne positivo al Coronavirus è deceduto ieri nel centro Nuova Fenice di Noicattaro, in provincia di Bari. Si tratta del quinto decesso causato dal Covid-19 all'interno della struttura, che fra ospiti e personale sanitario conta circa cinquanta contagiati.
Ad annunciare il decesso dell'anziano è stato Raimondo Innamorato, sindaco di Noicattaro, durante una diretta Facebook, in cui ha precisato che il 90enne era in gravi condizioni di salute ed era ospedalizzato.
La Nuova Fenice di Noicattaro è una delle quattro strutture della provincia su cui sta cercando di fare luce la Procura di Bari, che nella giornata di oggi ha disposto nuove acquisizioni di documenti all'interno delle sedi delle Rsa e negli uffici baresi dello Spesal.
Le altre tre strutture in cui si sono registrati casi di Covid-19, e su cui stanno indagando i magistrati, sono Villa Giovanna (80 contagi, 62 ospiti e 18 operatori, con un decesso) e Don Guanella di Bari (una decina di contagi e due decessi) e il centro di riabilitazione Giovanni Paolo II di Putignano con più di 20 positivi.
Sulla diffusione dei contagi il procuratore aggiunto di Bari Roberto Rossi ha delegato ai carabinieri del Nas l'acquisizione della documentazione prima negli uffici della Asl di Bari, due giorni fa, e poi oggi nelle quattro strutture e negli uffici dello Spesal, il Servizio di prevenzione sicurezza negli ambienti di lavoro. In questa prima fase l'inchiesta punta ad accertare se siano state rispettate le misure di sicurezza, tra le quali l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Ad annunciare il decesso dell'anziano è stato Raimondo Innamorato, sindaco di Noicattaro, durante una diretta Facebook, in cui ha precisato che il 90enne era in gravi condizioni di salute ed era ospedalizzato.
La Nuova Fenice di Noicattaro è una delle quattro strutture della provincia su cui sta cercando di fare luce la Procura di Bari, che nella giornata di oggi ha disposto nuove acquisizioni di documenti all'interno delle sedi delle Rsa e negli uffici baresi dello Spesal.
Le altre tre strutture in cui si sono registrati casi di Covid-19, e su cui stanno indagando i magistrati, sono Villa Giovanna (80 contagi, 62 ospiti e 18 operatori, con un decesso) e Don Guanella di Bari (una decina di contagi e due decessi) e il centro di riabilitazione Giovanni Paolo II di Putignano con più di 20 positivi.
Sulla diffusione dei contagi il procuratore aggiunto di Bari Roberto Rossi ha delegato ai carabinieri del Nas l'acquisizione della documentazione prima negli uffici della Asl di Bari, due giorni fa, e poi oggi nelle quattro strutture e negli uffici dello Spesal, il Servizio di prevenzione sicurezza negli ambienti di lavoro. In questa prima fase l'inchiesta punta ad accertare se siano state rispettate le misure di sicurezza, tra le quali l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
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