
Calcio
Parla Magalini: «Parole di Longo travisate, obiettivo playoff. Potremo arrivare a 15-16 calciatori di proprietà»
Con lui Valerio Di Cesare alla vigilia della sfida di Cosenza
Bari - mercoledì 30 aprile 2025
12.03
Conferenza stampa pre-partita del direttore sportivo del Bari, Giuseppe Magalini, e del suo vice, Valerio Di Cesare, alla vigilia della delicata trasferta di Cosenza. Tanti i temi trattati che vi riassumiamo come sempre nelle nostre pillole.
«Ci sono quattro partite in 12 giorni e c'è una situazione in cui dobbiamo per forze di cose stare vicini e credere in un traguardo fattibile. Dobbiamo accelerare e dare forza ai nostri obiettivi. Siamo convinti che questa squadra abbia dei valori per centrare quanto prefissato e le parole del mister erano rivolte ad una serie A diretta. Non ci sono altri motivi per questa sua esternazione. Conosco quanto Longo abbia stima di questa squadra e non mi sono posto alcun problema sulle sue affermazioni. Noi siamo convinti di aver costruito valori per centrare obiettivo. Anzi, visto che me lo chiedete, noi centreremo i playoff e saremo con voi a parlare di questo tra una ventina di giorni. Comunque non può essere nel nostro lavoro una posizione in più o in meno a cambiare la valutazione sulla stagione».
MERCATO
«Abbiamo lavorato in un modo che sapere e per noi è stato un anno difficile da questo punto di vista. Sicuramente partiamo da una base diversa il prossimo anno. Il problema dei prestiti è un falso problema, abbiamo in rosa calciatori con un diritto di riscatto e possiamo arrivare a 15-16 calciatori di proprietà. L'idea di base di squadra e lavoro tecnico c'è. Ci siederemo con la società e capiremo quali sono le prospettive. Condivido l'idea che bisogna programmare in una società di calcio. Il presidente lo sentiamo giornalmente e non ci fa mancare nulla. Il rimpasto per la prossima stagione? Abbiamo idee chiare, ma credo sarà difficile competere con dei caterpillar che ci sono a livello di proprietà in serie B per provare a vincere. Dal mio punto di vista partiamo da una base decisamente migliore».
RISCATTI E RINNOVI
«Stiamo già lavorando con alcuni calciatori e con alcuni di essi abbiamo già parlato, almeno in maniera informale. Quanto avremo a disposizione non lo so, ma non saremo in difficoltà nel costruire una squadra. Giocatore che potremmo avere problemi a riscattare, non essendoci clausola, ve lo rivelo, hanno chiesto la possibilità di rimanere. Benali aveva invece rinnovo automatico in base alle presenze e le ha maturate».
MERCATO GENNAIO
«Si parla per partito preso. Sembra che giocatori capaci non ne abbiamo presi ed invece, stando dall'inizio dell'anno in quella posizione, abbiamo dimostrato di avere una buona squadra. Vi dico che Maggiore a gennaio, per me, dopo Pohjanpalo è stato il colpo più importante della serie B e lo dimostra il campo. Sapete che avevamo necessità importanti in avanti e sulla trequarti per richiesta dell'allenatore. Longo con noi collabora tutti i giorni e parliamo tutti i giorni con lui e nessuno calciatore è arrivato senza avallo della società e del mister».
IL CAMPIONATO
«Questa squadra non ha perso tanto, ma ha vinto poco. Noi dovevamo vincere qualche partita in più e non ci siamo riusciti facendo alcuni errori in alcuni momenti. Questo è molto chiaro. Sulle modalità del gioco e su chi deve giocare, non sono io a dover dare risposte, decide il mister con quello che gli mettiamo a disposizione».
L'ATTACCO
«L'attacco se avesse fatto più gol, avremmo vinto qualche partita in più. Questo è certo. A livello numerico però era completo ed i nostri attaccanti sono di buon livello. Anche altre squadre hanno difficoltà a trovare attaccanti da almeno 10 gol. Ma ripeto, noi potevamo segnare di più. Bonfanti, se non avessimo avuto due infortuni, difficilmente ci saremmo addentrati in una operazione. Da direttori dobbiamo completare nel modo migliore la rosa, tutto è stato fatto con lui ed in funzione di obiettivi comuni. Lasagna? Ragazzo intelligente, importante, anche Coda alla Samp non è andato in doppia cifra. Lasagna è una operazione a cui abbiamo pensato questa estate, ma lui è stato un valore aggiunto come professionista nell'ambiente ed ha certamente dato una mano. E poi ci sono ancora 4 partite, vediamo come vanno».
ABBASSARE ETÀ MEDIA
«Certamente vogliamo abbassare l'età media della rosa di qualche anno. Quella è una priorità».
DORVAL
«Non c'è nessuna trattativa in corso e quindi è, ad oggi, un punto fermo da cui ripartire nella prossima stagione- Dorval va pensato come un calciatore nostro anche l'anno prossimo. Sono venuti a vederlo, ma non ci siamo seduti con nessuno per una trattativa».
MAGALINI
LE PAROLE DI LONGO E L'OBIETTIVO«Ci sono quattro partite in 12 giorni e c'è una situazione in cui dobbiamo per forze di cose stare vicini e credere in un traguardo fattibile. Dobbiamo accelerare e dare forza ai nostri obiettivi. Siamo convinti che questa squadra abbia dei valori per centrare quanto prefissato e le parole del mister erano rivolte ad una serie A diretta. Non ci sono altri motivi per questa sua esternazione. Conosco quanto Longo abbia stima di questa squadra e non mi sono posto alcun problema sulle sue affermazioni. Noi siamo convinti di aver costruito valori per centrare obiettivo. Anzi, visto che me lo chiedete, noi centreremo i playoff e saremo con voi a parlare di questo tra una ventina di giorni. Comunque non può essere nel nostro lavoro una posizione in più o in meno a cambiare la valutazione sulla stagione».
MERCATO
«Abbiamo lavorato in un modo che sapere e per noi è stato un anno difficile da questo punto di vista. Sicuramente partiamo da una base diversa il prossimo anno. Il problema dei prestiti è un falso problema, abbiamo in rosa calciatori con un diritto di riscatto e possiamo arrivare a 15-16 calciatori di proprietà. L'idea di base di squadra e lavoro tecnico c'è. Ci siederemo con la società e capiremo quali sono le prospettive. Condivido l'idea che bisogna programmare in una società di calcio. Il presidente lo sentiamo giornalmente e non ci fa mancare nulla. Il rimpasto per la prossima stagione? Abbiamo idee chiare, ma credo sarà difficile competere con dei caterpillar che ci sono a livello di proprietà in serie B per provare a vincere. Dal mio punto di vista partiamo da una base decisamente migliore».
RISCATTI E RINNOVI
«Stiamo già lavorando con alcuni calciatori e con alcuni di essi abbiamo già parlato, almeno in maniera informale. Quanto avremo a disposizione non lo so, ma non saremo in difficoltà nel costruire una squadra. Giocatore che potremmo avere problemi a riscattare, non essendoci clausola, ve lo rivelo, hanno chiesto la possibilità di rimanere. Benali aveva invece rinnovo automatico in base alle presenze e le ha maturate».
MERCATO GENNAIO
«Si parla per partito preso. Sembra che giocatori capaci non ne abbiamo presi ed invece, stando dall'inizio dell'anno in quella posizione, abbiamo dimostrato di avere una buona squadra. Vi dico che Maggiore a gennaio, per me, dopo Pohjanpalo è stato il colpo più importante della serie B e lo dimostra il campo. Sapete che avevamo necessità importanti in avanti e sulla trequarti per richiesta dell'allenatore. Longo con noi collabora tutti i giorni e parliamo tutti i giorni con lui e nessuno calciatore è arrivato senza avallo della società e del mister».
IL CAMPIONATO
«Questa squadra non ha perso tanto, ma ha vinto poco. Noi dovevamo vincere qualche partita in più e non ci siamo riusciti facendo alcuni errori in alcuni momenti. Questo è molto chiaro. Sulle modalità del gioco e su chi deve giocare, non sono io a dover dare risposte, decide il mister con quello che gli mettiamo a disposizione».
L'ATTACCO
«L'attacco se avesse fatto più gol, avremmo vinto qualche partita in più. Questo è certo. A livello numerico però era completo ed i nostri attaccanti sono di buon livello. Anche altre squadre hanno difficoltà a trovare attaccanti da almeno 10 gol. Ma ripeto, noi potevamo segnare di più. Bonfanti, se non avessimo avuto due infortuni, difficilmente ci saremmo addentrati in una operazione. Da direttori dobbiamo completare nel modo migliore la rosa, tutto è stato fatto con lui ed in funzione di obiettivi comuni. Lasagna? Ragazzo intelligente, importante, anche Coda alla Samp non è andato in doppia cifra. Lasagna è una operazione a cui abbiamo pensato questa estate, ma lui è stato un valore aggiunto come professionista nell'ambiente ed ha certamente dato una mano. E poi ci sono ancora 4 partite, vediamo come vanno».
ABBASSARE ETÀ MEDIA
«Certamente vogliamo abbassare l'età media della rosa di qualche anno. Quella è una priorità».
DORVAL
«Non c'è nessuna trattativa in corso e quindi è, ad oggi, un punto fermo da cui ripartire nella prossima stagione- Dorval va pensato come un calciatore nostro anche l'anno prossimo. Sono venuti a vederlo, ma non ci siamo seduti con nessuno per una trattativa».