Il Bari batte 1-0 il Cesena di Mignani. La decide Gytkjær

Si sblocca Christian Gytkjær che mette a segno il secondo gol della sua stagione ed il Bari stende il Cesena nel finale, nonostante una gara di sofferenza, dove i romagnoli si erano fatti preferire per palleggio. Biancorossi vittoriosi 1-0, finalmente fuori dalla zona calda della classifica, secondo cleen sheet in campionato e uno sguardo al futuro prossimo meno cupo.

LA CRONACA
Il Bari di Fabio Caserta si schiera col 3-5-1-1, con Pucino, Meroni e Nikolaou in difesa, Dickmann e Dorval sugli esterni e Darboe in regia, con Maggiore e Castrovilli ad agire da mezzali. Antonucci di supporto a Moncini. Michele Mignani schiera il suo Cesena con Mangraviti rientrante dietro, Castagnetti in mediana e Blesa preferito inizialmente a Diao in avanti al fianco di Shpendi.
I romagnoli partono con aggressività e già al 2' sarebbero in vantaggio, ma l'arbitro annulla il gol di Francesconi per fallo di Blesa su Dickmann. Shpendi al 12' non sfrutta un buon contropiede ritardando il tiro, mentre il Bari perde Darboe per infortunio muscolare al 17'. Al suo posto dentro Verreth.
Al 27' l'occasione più ghiotta del match per i bianconeri, con Shpendi che spreca da due passi una buona assistenza dalla destra. Bravissimo Cerofolini, ormai una certezza nel Bari.
I biancorossi non riescono ad esprimersi al meglio in avanti e l'atteggiamento è umile, senza purtroppo pungere. Unico tiro verso la porta di Klinsmann al 38' di Castrovilli. Ma nulla di fatto.
Nella ripresa il Bari sembra più aggressivo in mezzo al campo ed Antonucci, al 48', conclude su sovrapposizione di Dorval. Il portiere dei romagnoli è attento.
Doppio cambio al 58': fuori proprio l'ex di turno Antonucci per Gytkjær e Braunoder sostitusice Maggiore. In una gara bloccata, lo squillo è del danese del Bari. All'80' cross dalla destra di Dickmann che taglia alle spalle la difesa romagnola, sbuca Gytkjær di Testa e spinge la palla nel sacco. 1-0 che il Cesena non ribalterà più, nonostante un tentativo di forcing nel finale, con un Bari schiacciato a difendere il risultato anche con i subentrati Partipilo e Cerri che erano subentrati a Castrovilli e ad uno stanco Moncini.
Il Bari riparte dal carattere del secondo tempo e dalla terza vittoria consecutiva in casa, quinto risultato utile al San Nicola dove è imbattuto. Per la prima volta da inizio stagione, nonostante ci sia da lavorare moltissimo, un raggio di sole ha squarciato le nubi su Caserta ed il suo gruppo.


IL TABELLINO
Bari-Cesena 2-1
BARI (3-5-1-1): Cerofolini; Pucino, Meroni, Nikolaou, Dickmann, Maggiore (58' Braunöder), Darboe (17' Verreth), Dorval, Castrovilli (78' Partipilo), Antonucci (58' Gytkjær), Moncini (78' Cerri). A disp.: Pissardo, Burgio, Pagano, Bellomo, Rao, Pereiro, Mavraj. All. Caserta

CESENA (3-5-2): Klinsmann; Ciofi, Zaro Mangraviti; Ciervo, Berti, Castagnetti (64' Bastoni), Francesconi, Frabotta (59' Adamo); Blesa, Shpendi (64' Diao). A disp.: Fontana, Ferretti, Arrigoni, Celia, Amoran, Guidi, Piacentini, Olivieri, Bertaccini. All. Mignani

Marcatori: 80' Gytkjær (B)
Note - ammoniti: 69' Ciervo (C), 72' Meroni (B). Recupero: 3', 4'
Spettatori: 9.805 spettatori (5.134 abbonati; 125 tifosi ospiti)