Vallisa, il Goldoni della Compagnia Diaghilev convince il pubblico barese

La Compagnia Diaghilev da alcuni anni è una delle migliori realtà della scena teatrale barese e lo ha confermato anche nel mese di ottobre, mettendo in scena "Un curioso accidente", commedia di Carlo Goldoni scritta nel 1760.

Nell'affascinante cornice dell'Auditorium Vallisa ultime repliche previste per sabato 28 e domenica 29 ottobre.

La sapiente regia dell'istrionico e versatile Paolo Panaro ha portato Goldoni alla gente, senza stravolgerne ritmi, scrittura e soprattutto contenuti. Ed è forse questo il maggior pregio della Compagnia Diaghilev, capace di rendere fruibili da un folto pubblico opere teatrali di grandi autori.

"Un curioso accidente" ne è stata la prova evidente, raccontando con ritmo e straordinaria presenza scenica degli attori la storia di Filiberto, ricco mercante olandese che trama per far sposare il suo ospite, un ufficiale francese nullatenente, alla giovane Costanza. Filiberto in realtà è ingannato da una bugia di sua figlia Giannina, lei sì innamorata dell'uomo. Ne nascono una serie di equivoci di straordinario impatto sullo spettatore, affascinato dall'ironia e dal messaggio conclusivo goldoniano. Belli i costumi di Francesco Ceo.

Lo stesso Panaro, profondamente a suo agio nei panni del mercante olandese, Roberto Petruzzelli, Valeria de Santis, Tiziana Gerbino, Francesco Lamacchia, Giuseppe Tangarelli e Monica Veneziani hanno fornito in queste settimane prova di essere un gruppo coeso, dallo spessore notevole, una certezza nel panorama culturale del capoluogo barese.

Dal 31 ottobre al 3 dicembre si volta pagina e va in scena "Una casa di bambola", dramma di Henrik Ibsen. Poi uno variegato cartellone sino al dantesco "De vulgari eloquentia" dell'aprile 2024.
Per info e prenotazioni, pagina Facebook della Compagnia Diaghilev o al numero 333 126045.