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Salvò dalle fiamme del bus 51 bambini, la Puglia lo premia
Il giovane carabiniere barese Francesco Citarella ha ricevuto una targa dal consiglio regionale
Puglia - giovedì 10 ottobre 2019
11.41 Comunicato Stampa
Il Consiglio regionale della Puglia ha voluto premiare Francesco Citarella, giovane carabinieri barese che insieme ai suoi colleghi, divenne un angelo per cinquantuno alunne e alunni di una scuola media e tre accompagnatori, trattenuti dall'autista sul pullman poi incendiato dallo stesso sequestratore. Una scena terrificante quella dell'automezzo in fiamme sulla superstrada Paullese, nel Milanese, la mattina del 20 marzo 2019, ma i piccoli erano già fuori, grazie proprio all'intervento tempestivo di Francesco e degli altri nove colleghi dell'Arma sul posto.
Un premio per il gesto coraggioso di un "suo piccolo eroe", ha detto il vice presidente Giuseppe Longo: "piccolo" per l'età, perché ha solo 23 anni ed era in servizio, con orgoglio, nella Benemerita da meno di due anni e da appena da sei mesi nella Stazione CC di Segrate. "È un ragazzo cresciuto a Bari-San Pasquale – ha ricordato Longo – al quale auguriamo una carriera brillante e luminosa".
La targa premio-ricordo del Consiglio regionale pugliese si aggiunge alla medaglia d'oro al valor civile, consegnata il 5 giugno dal ministro Trenta, in una cerimonia solenne a Roma nell'anniversario dell'Arma. Il giorno prima era stato ricevuto al Quirinale dal Capo dello Stato, con gli altri protagonisti dell'intervento sulla Paullese.
Francesco è Carabiniere per tradizione di famiglia: il papà è il maggiore Antonio Citarella, già comandante del Nas e della Compagnia Carabinieri di Modugno, ora capo ufficio ordinamento, addestramento, informazioni e operazioni della Legione CC Basilicata.
Un premio per il gesto coraggioso di un "suo piccolo eroe", ha detto il vice presidente Giuseppe Longo: "piccolo" per l'età, perché ha solo 23 anni ed era in servizio, con orgoglio, nella Benemerita da meno di due anni e da appena da sei mesi nella Stazione CC di Segrate. "È un ragazzo cresciuto a Bari-San Pasquale – ha ricordato Longo – al quale auguriamo una carriera brillante e luminosa".
La targa premio-ricordo del Consiglio regionale pugliese si aggiunge alla medaglia d'oro al valor civile, consegnata il 5 giugno dal ministro Trenta, in una cerimonia solenne a Roma nell'anniversario dell'Arma. Il giorno prima era stato ricevuto al Quirinale dal Capo dello Stato, con gli altri protagonisti dell'intervento sulla Paullese.
Francesco è Carabiniere per tradizione di famiglia: il papà è il maggiore Antonio Citarella, già comandante del Nas e della Compagnia Carabinieri di Modugno, ora capo ufficio ordinamento, addestramento, informazioni e operazioni della Legione CC Basilicata.