
Territorio
Pulizia delle spiagge, a Bari arriva il pesce mangiaplastica
L'installazione vede la collaborazione del Comune con il circolo di Legambiente Eudaimonia
Bari - domenica 18 luglio 2021
12.37 Comunicato Stampa
A breve, sulle spiagge di Bari, arriverà un pesce mangiaplastica, un contenitore dove conferire bottigliette e materiali di plastica. L'installazione, che sta per essere approvata, vede la collaborazione del Comune con il circolo di Legambiente Eudaimonia Bari
«Un bel modo per tenere pulite le spiagge - sottolinea l'assessore Pietro Petruzzelli - ma che rende "plasticamente" l'idea di quanta plastica inutile utilizziamo e dobbiamo quindi smaltire. Sicuramente molto di più di quella che realmente serve. Un bel modo per sensibilizzare i cittadini all'autopulizia delle spiagge, alla corretta raccolta differenziata e per diffondere una sana cultura della sostenibilità ambientale. Insieme ai volontari di Legambiente ci metteremo a disposizione dei bagnanti per educare al giusto utilizzo del pesce. Tenere e mantenere pulite le spiagge dipende anche da noi. E soprattutto non è cosi difficile».
E il circolo Legambiente lancia un piccolo appello ai cittadini: «Scegliete il nome che più vi piace. Molti hanno scelto il nome di Nemomangiaplastica, ma qui nella nostra città come vogliamo chiamarlo? Potete indicare da subito il vostro nome preferito nei commenti e poi svolgeremo un sondaggio open sui primi 3 preferiti. Mi raccomando fate subito, prima che il pesce arrivi sulla spiaggia».
«Un bel modo per tenere pulite le spiagge - sottolinea l'assessore Pietro Petruzzelli - ma che rende "plasticamente" l'idea di quanta plastica inutile utilizziamo e dobbiamo quindi smaltire. Sicuramente molto di più di quella che realmente serve. Un bel modo per sensibilizzare i cittadini all'autopulizia delle spiagge, alla corretta raccolta differenziata e per diffondere una sana cultura della sostenibilità ambientale. Insieme ai volontari di Legambiente ci metteremo a disposizione dei bagnanti per educare al giusto utilizzo del pesce. Tenere e mantenere pulite le spiagge dipende anche da noi. E soprattutto non è cosi difficile».
E il circolo Legambiente lancia un piccolo appello ai cittadini: «Scegliete il nome che più vi piace. Molti hanno scelto il nome di Nemomangiaplastica, ma qui nella nostra città come vogliamo chiamarlo? Potete indicare da subito il vostro nome preferito nei commenti e poi svolgeremo un sondaggio open sui primi 3 preferiti. Mi raccomando fate subito, prima che il pesce arrivi sulla spiaggia».