
Vita di città
Progetto "Emphilìa" presentato a Bari: laboratori socio-educativi, tutoraggio e speed-volunteering
Ciclo di oltre 30 appuntament, ass. Vaccarella: "La salute mentale dei giovani va protetta"
Bari - venerdì 20 giugno 2025
14.59 Comunicato Stampa
Si è tenuta questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, la presentazione di "Emphilìa", il programma socio-educativo gratuito promosso dall'associazione Univox Ets che propone 30 incontri da giugno a settembre per contribuire a colmare il vuoto educativo e la condizione di solitudine che molti adolescenti e giovani adulti si trovano ad affrontare nel periodo estivo, attraverso laboratori ludico-ricreativi, di educazione affettiva, tutoraggio didattico e attività di sensibilizzazione e orientamento al volontariato.
A presentare le novità della terza edizione sono state la presidente di Univox Ets Serena De Sandi, l'assessora alla Giustizia e Benessere sociale e Diritti civili Elisabetta Vaccarella, la presidente del Municipio I Annamaria Ferretti, la presidente del Municipio II Alessandra Lopez, Giuseppe Del Grosso in rappresentanza dell'ufficio del Garante regionale dei Diritti delle persone con Disabilità della Puglia, Angelica Bilotti Comunicazione Centro di Servizio al Volontariato San Nicola.
"Oggi non presentiamo soltanto un programma estivo, oggi affermiamo una visione: quella di una città che riconosce la centralità delle nuove generazioni, che si prende cura della loro salute mentale, delle loro relazioni, della loro libertà di vivere l'estate con leggerezza, dignità e senso di comunità - ha dichiarato l'assessora Vaccarella -. In un tempo in cui i giovani sono troppo spesso raccontati solo come problematici e passivi, questo progetto rovescia la prospettiva: li mette al centro, li coinvolge, li ascolta, offre loro spazi, strumenti e possibilità. Soprattutto, li prende sul serio. Questo ciclo di oltre 30 appuntamenti si inserisce in quella che, per noi, è una priorità politica: la salute mentale dei giovani, che va protetta con la stessa serietà con cui si protegge il corpo. E allora l'invito che rivolgo a tutte e tutti, oggi, è a partecipare numerosi. Partecipate agli incontri, alle attività, ai momenti di confronto. Ma soprattutto non mancate domenica 22 giugno, al Parco 2 Giugno, dove Univox ha organizzato un momento di festa aperto a tutte e tutti, con picnic, attività ludiche, networking, arte e condivisione".
"Emphìlia nasce tre anni fa con l'idea di realizzare luoghi di socializzazione 'tra pari' per ragazzi, adolescenti e giovani adulti, per contrastare l'isolamento sociale che si acuisce con la fine della scuola - ha spiegato la presidente De Sandi -. La pressione sociale si ingigantisce anche nel contesto universitario e porta spesso i ragazzi a rifiutare i luoghi di aggregazione. Ecco perché la nostra associazione, costituita per la maggior parte da under 35, è partita proprio da questa necessità. Ogni anno ci poniamo nuovi obiettivi: per la terza edizione, per esempio, abbiamo aggiunto il tutoraggio didattico gratuito per gli studenti di scuola secondaria, mettendo a disposizione anche pedagogiste esperte i bisogni educativi speciali e disturbi dell'apprendimento. Restano, come sempre, i nostri must, ossia i laboratori socio educativi organizzati con psicologi, biologi nutrizionisti, psichiatri, medici, attivisti, e tutti coloro che vogliono prestarsi a realizzare incontri utili non solo ai giovani, ma anche agli adulti che si mettono in gioco in una relazione intergenerazionale. Ci tengo, infine, a invitare i ragazzi e le ragazze a scoprire ActiveYoung, il progetto pilota che abbiamo immaginato per promuovere il volontariato giovanile, perché possiamo sempre fare qualcosa, ognuno nel suo piccolo e insieme nel nostro grande".
"La condizione migliore per essere vicini ai nostri ragazzi è unire le forze - ha commentato la presidente Ferretti - . La sinergia tra l'amministrazione comunale e i due Municipi serve a dare dimostrazione del fatto che ci siamo e che vogliamo percepire le loro fragilità. Partendo dalla comprensione dei nostri giovani, possiamo trovare tutte le possibili soluzioni per includerli e integrarli in un meccanismo che deve vederli come protagonisti. In un contesto sociale in cui i sentimenti e le emozioni passano in secondo piano rispetto a una crescente aggressività, anche nel panorama internazionale, c'è bisogno di ritrovarsi, insieme, per ricominciare dalle cose semplici, perché è da lì che si risolvono i grandissimi problemi".
"Il progetto è encomiabile e di alto profilo qualitativo sotto l'aspetto socio-educativo - ha sottolineato la presidente Lopez -. I ragazzi hanno la possibilità di seguire percorsi formativi e di riflettere su temi come l'educazione al sé e la cura dell'altro, l'abbattimento degli stereotipi e il rilancio delle pari opportunità. Si tratta di una bellissima iniziativa, diffusa su tutto il territorio cittadino, che si rivolge ai giovani come nuove leve per il futuro della nostra società. All'interno del progetto si vuole stimolare il senso del dovere che deve caratterizzare le nuove generazioni e chiunque voglia costruire il futuro non a suon di slogan ma di impegno concreto. Attraverso l'educazione al valore del volontariato, del contatto e della cura degli altri, si può produrre la qualità e il benessere di una società migliore a partire dalle giovani generazioni, protagoniste del cambiamento".
IL PROGETTO
Il progetto Emphilia offre la proposta di tre servizi:
Di seguito i prossimi appuntamenti, l'elenco completo è consultabile sul sito dell'associazione a questo link:
A presentare le novità della terza edizione sono state la presidente di Univox Ets Serena De Sandi, l'assessora alla Giustizia e Benessere sociale e Diritti civili Elisabetta Vaccarella, la presidente del Municipio I Annamaria Ferretti, la presidente del Municipio II Alessandra Lopez, Giuseppe Del Grosso in rappresentanza dell'ufficio del Garante regionale dei Diritti delle persone con Disabilità della Puglia, Angelica Bilotti Comunicazione Centro di Servizio al Volontariato San Nicola.
"Oggi non presentiamo soltanto un programma estivo, oggi affermiamo una visione: quella di una città che riconosce la centralità delle nuove generazioni, che si prende cura della loro salute mentale, delle loro relazioni, della loro libertà di vivere l'estate con leggerezza, dignità e senso di comunità - ha dichiarato l'assessora Vaccarella -. In un tempo in cui i giovani sono troppo spesso raccontati solo come problematici e passivi, questo progetto rovescia la prospettiva: li mette al centro, li coinvolge, li ascolta, offre loro spazi, strumenti e possibilità. Soprattutto, li prende sul serio. Questo ciclo di oltre 30 appuntamenti si inserisce in quella che, per noi, è una priorità politica: la salute mentale dei giovani, che va protetta con la stessa serietà con cui si protegge il corpo. E allora l'invito che rivolgo a tutte e tutti, oggi, è a partecipare numerosi. Partecipate agli incontri, alle attività, ai momenti di confronto. Ma soprattutto non mancate domenica 22 giugno, al Parco 2 Giugno, dove Univox ha organizzato un momento di festa aperto a tutte e tutti, con picnic, attività ludiche, networking, arte e condivisione".
"Emphìlia nasce tre anni fa con l'idea di realizzare luoghi di socializzazione 'tra pari' per ragazzi, adolescenti e giovani adulti, per contrastare l'isolamento sociale che si acuisce con la fine della scuola - ha spiegato la presidente De Sandi -. La pressione sociale si ingigantisce anche nel contesto universitario e porta spesso i ragazzi a rifiutare i luoghi di aggregazione. Ecco perché la nostra associazione, costituita per la maggior parte da under 35, è partita proprio da questa necessità. Ogni anno ci poniamo nuovi obiettivi: per la terza edizione, per esempio, abbiamo aggiunto il tutoraggio didattico gratuito per gli studenti di scuola secondaria, mettendo a disposizione anche pedagogiste esperte i bisogni educativi speciali e disturbi dell'apprendimento. Restano, come sempre, i nostri must, ossia i laboratori socio educativi organizzati con psicologi, biologi nutrizionisti, psichiatri, medici, attivisti, e tutti coloro che vogliono prestarsi a realizzare incontri utili non solo ai giovani, ma anche agli adulti che si mettono in gioco in una relazione intergenerazionale. Ci tengo, infine, a invitare i ragazzi e le ragazze a scoprire ActiveYoung, il progetto pilota che abbiamo immaginato per promuovere il volontariato giovanile, perché possiamo sempre fare qualcosa, ognuno nel suo piccolo e insieme nel nostro grande".
"La condizione migliore per essere vicini ai nostri ragazzi è unire le forze - ha commentato la presidente Ferretti - . La sinergia tra l'amministrazione comunale e i due Municipi serve a dare dimostrazione del fatto che ci siamo e che vogliamo percepire le loro fragilità. Partendo dalla comprensione dei nostri giovani, possiamo trovare tutte le possibili soluzioni per includerli e integrarli in un meccanismo che deve vederli come protagonisti. In un contesto sociale in cui i sentimenti e le emozioni passano in secondo piano rispetto a una crescente aggressività, anche nel panorama internazionale, c'è bisogno di ritrovarsi, insieme, per ricominciare dalle cose semplici, perché è da lì che si risolvono i grandissimi problemi".
"Il progetto è encomiabile e di alto profilo qualitativo sotto l'aspetto socio-educativo - ha sottolineato la presidente Lopez -. I ragazzi hanno la possibilità di seguire percorsi formativi e di riflettere su temi come l'educazione al sé e la cura dell'altro, l'abbattimento degli stereotipi e il rilancio delle pari opportunità. Si tratta di una bellissima iniziativa, diffusa su tutto il territorio cittadino, che si rivolge ai giovani come nuove leve per il futuro della nostra società. All'interno del progetto si vuole stimolare il senso del dovere che deve caratterizzare le nuove generazioni e chiunque voglia costruire il futuro non a suon di slogan ma di impegno concreto. Attraverso l'educazione al valore del volontariato, del contatto e della cura degli altri, si può produrre la qualità e il benessere di una società migliore a partire dalle giovani generazioni, protagoniste del cambiamento".
IL PROGETTO
Il progetto Emphilia offre la proposta di tre servizi:
- tutoraggio didattico, rivolto a studenti di scuola secondaria di primo e secondo grado che hanno necessità di recuperare un debito formativo o un potenziamento disciplinare, con la possibilità di essere affiancati da pedagogiste esperte in disturbi specifici dell'apprendimento;
- laboratori socio-educativi, aperti a tutta la cittadinanza, per sostenere la relazione sociale 'tra pari', in ottica peer to peer;
- ActiveYoung, costituito come progetto pilota per la promozione del volontariato giovanile e rivolto a chi desidera sperimentare lo speed volunteering, ossia frammenti e squarci di esperienze di volontariato di varia natura per diffondere il suo valore nella crescita personale e sociale.
Di seguito i prossimi appuntamenti, l'elenco completo è consultabile sul sito dell'associazione a questo link:
- 22 giugno ore 16-21 Parco 2 Giugno: "EstàBari", una festa per onorare l'arrivo dell'estate e per l'inaugurazione di "Emphilia", realizzata in collaborazione con Daniela Sersale, artista, e con il collettivo IncontrArte. L'evento è accessibile senza prenotazione e prevede la realizzazione di un pic-nic comunitario e attività ludico-ricreative, come area ballo, spazi di socializzazione e di musica. Saranno allestite aree infopoint e mercatini solidali per sostenere le associazioni partner, e si raccoglieranno anche le prime iscrizioni al progetto Easyoung.
- 25 giugno ore 19.30-21: "Essere genitori oggi", incontro con Roberta Cavalli (pedagogista) e Alessia Lopriore (psicologa) tramite piattaforma online Google Meet. L'incontro è stato costruito per i genitori della società contemporanea, che vivono un'esperienza meravigliosa e complessa, fatta di amore, fatica, dubbi e aspettative. In un tempo che corre veloce e propone modelli di perfezione irraggiungibili, cresce il bisogno di fermarsi, riflettere e riscoprire il valore della propria autenticità genitoriale. Questo appuntamento introduttivo offrirà uno spazio di ascolto e confronto per guardare al ruolo genitoriale da due prospettive complementari: quella psicologica e quella pedagogica. Saranno esplorati emozioni, miti, difficoltà e risorse che caratterizzano la relazione genitore-figlio, con l'obiettivo di sostenere una genitorialità più consapevole.
- 26 giugno ore 18.30-20 Parco 2 Giugno: laboratorio creativo per scrivere insieme le domande da rivolgere agli ospiti, con un focus sul ruolo dell'arte come strumento di attivismo, realizzato da Kreact APS, con l'obiettivo di stimolare l'attivismo civico, l'empowerment giovanile e la partecipazione sociale attraverso progetti locali ed europei. Kreact coinvolgerà giovani volontari nell'esperienza della redazione di un podcast attraverso due appuntamenti: un laboratorio di co-scrittura delle interviste (26 giugno al Parco 2 Giugno) e una registrazione pubblica (5 luglio al Caffè Portineria). Le attività si inseriscono nel progetto "Radici - Racconti di attivismo civico in Puglia", finanziato dal Corpo Europeo di Solidarietà.
- 29 giugno ore 18.30- 20 Parco 2 Giugno: "Comunicazione efficace: le parole sono finestre oppure muri?", con le pedagogiste Serena Zianni e Benedicta Rizzi. L'incontro è volto all'esplorazione dei valori della comunicazione autentica ed efficace, basata sull'assertività e sull'ascolto empatico in contrasto all'atteggiamento passivo-aggressivo, che molto spesso è causa di conflitti tra pari e non.