Grano
Grano
Scuola e Lavoro

Prezzo del grano in picchiata, Confagricoltura Bari-Bat: «Stop speculazioni»

Il presidente Michele Lacenere: «Aziende cerealicole in difficoltà. Mercato dei prodotti da forno non ha mai subito flessioni»

«La costante flessione del prezzo del grano, che continua inesorabile ormai da un trimestre, mette in seria difficoltà le aziende cerealicole del territorio il cui prodotto è sottoposto a speculazioni finanziarie che non hanno alcuna giustificazione nei riscontri di un mercato, quello della pasta e dei prodotti da forno, mai toccato da alcuna flessione, nemmeno nei tempi bui del lockdown». Così il presidente di Confagricoltura Bari-Bat, Michele Lacenere, che rincara: «La nostra struttura sposa e condivide la battaglia di Confagricoltura Foggia, che ha deciso di abbandonare la riunione con i pastificatori in Camera di Commercio, e i nostri rappresentanti alle borse merci di Bari, Emilio Cirillo Farrusi, e Altamura, Rino Nardulli, non sono certo disposti a tollerare ingiustificate riduzioni dei prezzi».

Nelle scorse ore il presidente di Confagricoltura Foggia, Filippo Schiavone, ha denunciato che «La flessione dei prezzi delle ultime settimane non lascia presagire nulla di buono per le imprese del settore". "Ormai – ha proseguito Schiavone - non si tratta più di una normale dialettica di mercato, la situazione non è più sostenibile». Il presidente Lacenere concorda sulla necessità di una pronta rivalutazione del prezzo dei cereali, ritenendo che il valore di 35 €/q.le rappresenti il livello minimo al fine di riuscire a coprire le spese di produzione che, in particolare in annate di bassa resa quale quella appena trascorsa, rendono sempre più difficile la sopravvivenza delle aziende agricole.

«Il nostro prodotto – spiega Lacenere - costituisce la base dei brand Puglia e Italia largamente utilizzati per le campagne di marketing pubblicitario. Non chiediamo la luna nel pozzo pretendendo che ci venga riconosciuto un prezzo sufficiente a garantire la copertura dei costi produttivi e un piccolo margine di ristoro del nostro lavoro di agricoltori e imprenditori. Oggi si pretende persino di ridurre il gap di valutazione che divideva il grano biologico da quello convenzionale, ingiustificatamente e senza tener conto delle difficoltà operative implicite nei disciplinari, mentre intere cisterne di prodotto "certificato bio" provengono da Paesi esteri, comunitari e non, ponendosi in concorrenza con il nostro. Questo non è produrre italiano, non è produrre pugliese. Ma rappresenta, per l'ennesima volta, la volontà di sfruttamento del nostro lavoro, del nostro territorio e del nostro nome».

Lacenere è duro nei confronti della controparte e si dice assolutamente allineato a quanto dichiarato dal collega di Foggia e disponibile a comuni iniziative che coinvolgeranno il territorio delle tre provincie agricole pugliesi a maggiore vocazione cerealicola. «Il consumatore, cui non vengono "girati" i vantaggi economici delle speculazioni operate sul costo della materia prima, deve sapere che chi approfitta dell'agricoltura lo fa solo per un proprio tornaconto», conclude Lacenere.
  • Grano
  • Confagricoltura
Altri contenuti a tema
Confagricoltura Bari-Bat, Massimo Del Core è il nuovo presidente Confagricoltura Bari-Bat, Massimo Del Core è il nuovo presidente Succede a Michele Lacenere che ha guidato l’organizzazione negli ultimi sei anni
I candidati alla presidenza della Regione Puglia firmano il contratto con Confagricoltura I candidati alla presidenza della Regione Puglia firmano il contratto con Confagricoltura Cinque punti che i concorrenti si sono impegnati a rispettare in caso di elezione. Sul tavolo Pac, Psr e gestione Xylella
Pasta day, il bilancio di Coldiretti Puglia Pasta day, il bilancio di Coldiretti Puglia Ieri, 25 ottobre, la ricorrenza che celebra il piatto preferito degli italiani
Bari, campi nel mirino della criminalità Bari, campi nel mirino della criminalità Confagricoltura chiede un intervento immediato da parte del ministero
Grano pugliese, siglato il più grande accordo di filiera al mondo Grano pugliese, siglato il più grande accordo di filiera al mondo La firma è stata apposta su un protocollo d'intesa da Casillo, ASP Zaccagnino, Coldiretti e Regione
Biologico, siglato accordo Coldiretti Casillo Biologico, siglato accordo Coldiretti Casillo L'intesa prevede 300 milioni di chili di grano duro biologico per la pasta e 300 milioni di chili di grano tenero all’anno per il pane
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.