
Cronaca
Palo del Colle, esplose colpi di pistola in una barberia. Arrestato 26enne
Il giovane è finito in manette con l'accusa di porto abusivo di arma comune da sparo
Bari - mercoledì 14 ottobre 2020
12.53
Nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Palo del Colle, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, hanno tratto in arresto L.N., 26enne, censurato, ritenuto responsabile di aver esploso, nella mattina del 1° ottobre scorso, dei colpi di arma da fuoco nella barberia di viale del Mediterraneo, a pochi passi dalla sede della stazione carabinieri.
La misura cautelare è stata emessa dal Gip di Bari, su richiesta della locale Dda, che ha contestato al 26enne il porto abusivo di arma comune da sparo.
Chiara è stata la ricostruzione del pericoloso gesto del giovane, che alle 9 circa del 1 ottobre, giunto a volto scoperto nel salone di barberia, aveva esploso prima dall'esterno e poi all'interno dell'attività complessivamente diversi colpi di pistola calibro 7,65, colpendo mobili e pareti, nonché mettendo a repentaglio la vita delle persone presenti.
Sono ancora in corso le indagini dei carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Perrone Capano, per accertare le motivazioni a base del gesto posto in essere dal 26enne, il quale poco prima aveva avuto un diverbio, all'esterno della barberia, con un altro uomo, non presente al momento della sparatoria.
L'azione in pieno giorno, alla presenza di un anziano avventore all'interno dell'esercizio commerciale, ha suscitato non poche preoccupazioni per gli abitanti del paese.
Non poteva mancare quindi un intervento da parte dell'autorità giudiziaria e dell'Arma dei carabinieri. Il 26enne, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale di Bari.
La misura cautelare è stata emessa dal Gip di Bari, su richiesta della locale Dda, che ha contestato al 26enne il porto abusivo di arma comune da sparo.
Chiara è stata la ricostruzione del pericoloso gesto del giovane, che alle 9 circa del 1 ottobre, giunto a volto scoperto nel salone di barberia, aveva esploso prima dall'esterno e poi all'interno dell'attività complessivamente diversi colpi di pistola calibro 7,65, colpendo mobili e pareti, nonché mettendo a repentaglio la vita delle persone presenti.
Sono ancora in corso le indagini dei carabinieri, coordinate dal sostituto procuratore Perrone Capano, per accertare le motivazioni a base del gesto posto in essere dal 26enne, il quale poco prima aveva avuto un diverbio, all'esterno della barberia, con un altro uomo, non presente al momento della sparatoria.
L'azione in pieno giorno, alla presenza di un anziano avventore all'interno dell'esercizio commerciale, ha suscitato non poche preoccupazioni per gli abitanti del paese.
Non poteva mancare quindi un intervento da parte dell'autorità giudiziaria e dell'Arma dei carabinieri. Il 26enne, dopo le formalità di rito, è stato trasferito nella casa circondariale di Bari.