Omicidio a Bitritto, scarcerato il barista

Torna in libertà Francesco Assunto, il barista 31enne accusato della morte del 27enne Giovanni Palazzotto, deceduto in seguito ad una colluttazione avvenuta all'alba di domenica mattina di fronte al bar dell'uomo a Bitritto.

La gip del tribunale di Bari ha ritenuto che la morte di Palazzotto "non sarebbe imputabile a un atto volontario dell'indagato", ma che quanto fatto dal 31enne sarebbe stato la conseguente del sentire "di trovarsi in presenza di un pericolo imminente e incombente di un'offesa ingiusta".

Nella giornata di ieri, il barista aveva risposto a tutte le domande del gip in sede di interrogatorio. Il suo avvocato, Giuseppe Giulitto, in merito ha dichiarato: "Il mio assistito ha detto di aver bloccato Palazzotto per impedirgli di entrare nel suo bar, visto il suo stato psicofisico alterato. Mentre lo teneva per terra ha più volte chiesto di chiamare carabinieri e 118, come emerge dagli audio delle telecamere. E ha più volte buttato acqua in faccia a Palazzotto per farlo riprendere. Questo vuol dire che in lui non c'era intenzione di uccidere".

Sempre nella giornata di ieri è stata eseguita l'autopsia sul corpo della vittima, i cui risultati saranno noti tra 60 giorni. Oggi dovrebbe tenersi invece il funerale.