Carcere di Bari
Carcere di Bari
Cronaca

La vendetta di un clan di Bari dietro l'aggressione a Conte

Gli inquirenti stanno valutando l'ipotesi che il pestaggio potrebbe essere stato preparato

Domenico Conte, il presunto boss bitontino ritenuto il mandante dell'agguato del 30 dicembre 2017 nel centro storico di Bitonto nel quale fu uccisa per errore Anna Rosa Tarantino, era arrivato da qualche ora nel carcere di Bari, il 27 maggio scorso, dopo 37 giorni di latitanza, quando è stato aggredito da altri detenuti per motivi ancora da accertare.

Lo stesso giorno dell'arresto, infatti, alcuni detenuti lo avrebbero aggredito con calci e pugni, provocandogli lesioni al volto e ad un orecchio. Dopo un giorno al Policlinico per le visite del caso, il presunto boss è tornato in cella, nel carcere di Bari, ed è attualmente detenuto in isolamento.

L'aggressione sarebbe avvenuta nella cosiddetta "zona di passeggio", dove i detenuti si incontrano, mentre sul caso la Procura della Repubblica di Bari ha aperto un'indagine sul pestaggio per individuare mandanti, autori e movente del raid punitivo. Gli inquirenti, infatti, sono orientati a ritenere che lo stessero aspettando, in una zona priva di videocamere, con l'intento di dargli una lezione.

Sembrerebbe l'antica la legge del carcere, vecchia come il ricorso alla violenza. Quello che preoccupa gli inquirenti, però, è che ad essere aggredito con calci e pugni sia stato il presunto boss di Bitonto, una persona di spicco negli ambienti criminali. Inoltre, sentito sull'accaduto, Conte ha detto di non conoscere chi lo ha aggredito e di non capirne il motivo. Gli inquirenti, però, faticano a credere alla sua versione.

Secondo la Procura della Repubblica l'aggressione a Conte sarebbe una vendetta preparata da tempo. Chi si è mosso, forse un clan di Bari, lo ha fatto per un ragione ben precisa: molto probabilmente un segnale per chi al momento è al comando del clan Conte.
  • carcere di bari
  • domenico conte
  • aggressione
Altri contenuti a tema
Ennesima aggressione ieri al pronto soccorso del "Di Venere" di Bari Ennesima aggressione ieri al pronto soccorso del "Di Venere" di Bari La solidarietà dell'ASL nei confronti degli operatori sanitari
Sfratto in via Mitolo: botte a poliziotto ed operatore 118 Sfratto in via Mitolo: botte a poliziotto ed operatore 118 Colpiti con calci e pugni dagli occupanti
Baby gang aggredisce 13enne a Bari Vecchia, intervengono i carabinieri Baby gang aggredisce 13enne a Bari Vecchia, intervengono i carabinieri I fatti ieri sera intorno alle 23 in piazza Mercantile. Il papà: Ringrazio l'uomo che è intervenuto
Ragazzine aggredite a Bari Vecchia, le mamme: «Nessuno è intervenuto» Ragazzine aggredite a Bari Vecchia, le mamme: «Nessuno è intervenuto» Alcune giovani quindicenni sarebbero state colpite da un gruppo di coetanee in piazza Ferrarese nella serata di ieri
Lavoratrice aggredita al Cara di Bari, ospite le lancia contro un bagnoschiuma e un secchio d'acqua Lavoratrice aggredita al Cara di Bari, ospite le lancia contro un bagnoschiuma e un secchio d'acqua I sindacati: «Chiediamo interventi fattivi ed efficaci, non più rinviabili considerata la grave situazione in cui versa la struttura»
Aggredisce una donna con un martello: fermato 78enne a Grumo Appula Aggredisce una donna con un martello: fermato 78enne a Grumo Appula All'origine del gesto potrebbe esservi un rifiuto ad un approccio sessuale
Incendio al carcere di Bari, fiamme dal centro medico Incendio al carcere di Bari, fiamme dal centro medico Intervento dei vigili del fuoco per placare il rogo, diversi intossicati
Nuova aggressione al carcere di Bari, detenuto colpisce poliziotto Nuova aggressione al carcere di Bari, detenuto colpisce poliziotto L'agente è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso con una prima prognosi di dieci giorni
© 2001-2024 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.