
Servizi sociali
Due anni di Bari Social Book, in largo Chiurlia si festeggia con un flash mob
Francesca Bottalico: «L’obiettivo comune è promuovere la lettura come canale di costruzione di legami sociali»
Bari - giovedì 24 maggio 2018
18.45
Bari Social Book compie due anni e festeggia con una serie di eventi che hanno come tematica centrale proprio i libri e la lettura. Luogo di incontro largo Chiurlia, sede anche dell'assessorato al Welfare, primo promotore di questo progetto che cerca di mettere insieme due mondi che sembrano distanti e invece sono strettamente correlati, che sono appunto il Welfare e la Cultura. Perché attraverso la lettura e la conoscenza è possibile migliorare sé stessi, il rapporto con gli altri, e il proprio percorso di vita.
Ed oggi pomeriggio a partire dalle 17, tutti insieme per festeggiare questa stupenda rete nata dalla collaborazione tra il Comune di Bari, l'ufficio del Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Puglia ed oltre 80 realtà cittadine, pubbliche e private. Parte centrale dell'evento di oggi, che rientra tra le manifestazioni del Maggio dei Libri, dopo alcune letture fatte dalle finestre della sede dell'assessorato, un piccolo flash mob dedicato a grandi e piccini, con adulti e bambini in cerchio a far passare libri impacchettati dall'uno all'altro fino a ritrovarsi in mano un libro sconosciuto che diventa proprio. Un modo carino per comprendere che spesso sono i libri a scegliere noi, e non il contrario.
«Bari Social Book oggi compie due anni ed è diventata una realtà consolidata raccogliendo quasi 100 realtà tra librerie, biblioteche, istituti penitenziari minorili, ospedali pediatrici e centri sociali del welfare - dichiara ai nostri microfoni l'assessore al welfare, Francesca Bottalico - L'obiettivo comune d'altronde è sempre stato ed è quello di promuovere la lettura come canale di costruzione di legami sociali, per una crescita culturale più complessiva, oltre che per creare dialoghi intergenerazionali ed interculturali».
«In due anni siamo fieri di aver avuto tantissimi risultati, spesso inaspettati – sottolinea - come la costruzione di 13 nuovi spazi sociali per leggere che sono appunto spazi dotati di libri raccolti dai cittadini o donati da varie realtà, distribuiti nella nostra città e in cui abbiamo formato più di 100 animatori alla lettura, o bambini o anziani, che animano questi spazi. Abbiamo raccolto in questi due anni più di 10 mila libri che abbiamo poi ridistribuito, abbiamo creato biblioteche come quella interculturale che stiamo per inaugurare, oppure la biblioteca per bambini non vedenti in braille».
«Oggi distribuiamo 150 libri nuovi per ragazzi donati da Coop Alleanza 3.0 e 500 raccolti dai cittadini – conclude – e ad oggi abbiamo più di 100 mila libri in rete, e tra poco ci sarà anche la seconda edizione del Libro Sociale e di Comunità».
Ed oggi pomeriggio a partire dalle 17, tutti insieme per festeggiare questa stupenda rete nata dalla collaborazione tra il Comune di Bari, l'ufficio del Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Puglia ed oltre 80 realtà cittadine, pubbliche e private. Parte centrale dell'evento di oggi, che rientra tra le manifestazioni del Maggio dei Libri, dopo alcune letture fatte dalle finestre della sede dell'assessorato, un piccolo flash mob dedicato a grandi e piccini, con adulti e bambini in cerchio a far passare libri impacchettati dall'uno all'altro fino a ritrovarsi in mano un libro sconosciuto che diventa proprio. Un modo carino per comprendere che spesso sono i libri a scegliere noi, e non il contrario.
«Bari Social Book oggi compie due anni ed è diventata una realtà consolidata raccogliendo quasi 100 realtà tra librerie, biblioteche, istituti penitenziari minorili, ospedali pediatrici e centri sociali del welfare - dichiara ai nostri microfoni l'assessore al welfare, Francesca Bottalico - L'obiettivo comune d'altronde è sempre stato ed è quello di promuovere la lettura come canale di costruzione di legami sociali, per una crescita culturale più complessiva, oltre che per creare dialoghi intergenerazionali ed interculturali».
«In due anni siamo fieri di aver avuto tantissimi risultati, spesso inaspettati – sottolinea - come la costruzione di 13 nuovi spazi sociali per leggere che sono appunto spazi dotati di libri raccolti dai cittadini o donati da varie realtà, distribuiti nella nostra città e in cui abbiamo formato più di 100 animatori alla lettura, o bambini o anziani, che animano questi spazi. Abbiamo raccolto in questi due anni più di 10 mila libri che abbiamo poi ridistribuito, abbiamo creato biblioteche come quella interculturale che stiamo per inaugurare, oppure la biblioteca per bambini non vedenti in braille».
«Oggi distribuiamo 150 libri nuovi per ragazzi donati da Coop Alleanza 3.0 e 500 raccolti dai cittadini – conclude – e ad oggi abbiamo più di 100 mila libri in rete, e tra poco ci sarà anche la seconda edizione del Libro Sociale e di Comunità».