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Cronaca
Da Giovinazzo a Bari in contromano sulla 16 si scontra con due auto, denunciata 30enne
La giovane si è rifiutata di eseguire l'alcool test. La manovra spericolata ha provocato danni solo agli altri veicoli
Bari - domenica 16 agosto 2020
14.43
La scorsa notte i carabinieri del nucleo radiomobile di Bari hanno bloccato sulla SS 16 di Bari un'autovettura Lancia Musa, condotta da una trentenne di Bisceglie che, proveniente da Giovinazzo, aveva percorso per numerosi chilometri in contromano l'importante arteria stradale.
La folle manovra era iniziata alle ore 3 circa della notte, quando il veicolo si era immesso sulla SS 16 a Giovinazzo, in direzione di Brindisi. Giunto all'altezza del centro commerciale "Bari Max", la conducente di una Lancia Y è riuscita, preliminarmente, a evitare l'impatto con il veicolo procedente contromano. Solo la reattività dalla conducente della Lancia Y aveva consentito a quest'ultima di evitare l'incidente, anche se il veicolo è poi finito contro il guard rail.
La lancia Musa ha proseguito ancora la sua corsa, fino all'impatto frontale contro una Mini Cooper. La corsa del veicolo condotto dalla sconsiderata donna è terminata nei pressi dell'uscita di via Gentile di Bari, nel momento in cui una delle tre autoradio del nucleo radiomobile intervenute ha costretto la stessa, dopo accorte manovre, a uscire dalla SS 16.
Nelle fasi dell'inseguimento, i veicoli militari sono stati coadiuvati anche da pattuglie della polizia municipale di Bari. Una volta bloccata la vettura, i carabinieri hanno accertato che a bordo vi erano due ragazze. La conducente è stata invitata a sottoporsi all'esame etilometrico, ma ha rifiutato categoricamente e pertanto è stata denunciata in stato di libertà. A bordo della vettura sono state rinvenute due bottiglie di birra vuote e due bottiglie di vino.
L'intervento dei carabinieri e della polizia municipale ha così impedito un potenziale drammatico epilogo per la folle iniziativa della conducente della Lancia Musa. Per i conducenti della Lancia Y e della Mini Cooper, come detto, solo danni ai mezzi e tanto spavento.
La folle manovra era iniziata alle ore 3 circa della notte, quando il veicolo si era immesso sulla SS 16 a Giovinazzo, in direzione di Brindisi. Giunto all'altezza del centro commerciale "Bari Max", la conducente di una Lancia Y è riuscita, preliminarmente, a evitare l'impatto con il veicolo procedente contromano. Solo la reattività dalla conducente della Lancia Y aveva consentito a quest'ultima di evitare l'incidente, anche se il veicolo è poi finito contro il guard rail.
La lancia Musa ha proseguito ancora la sua corsa, fino all'impatto frontale contro una Mini Cooper. La corsa del veicolo condotto dalla sconsiderata donna è terminata nei pressi dell'uscita di via Gentile di Bari, nel momento in cui una delle tre autoradio del nucleo radiomobile intervenute ha costretto la stessa, dopo accorte manovre, a uscire dalla SS 16.
Nelle fasi dell'inseguimento, i veicoli militari sono stati coadiuvati anche da pattuglie della polizia municipale di Bari. Una volta bloccata la vettura, i carabinieri hanno accertato che a bordo vi erano due ragazze. La conducente è stata invitata a sottoporsi all'esame etilometrico, ma ha rifiutato categoricamente e pertanto è stata denunciata in stato di libertà. A bordo della vettura sono state rinvenute due bottiglie di birra vuote e due bottiglie di vino.
L'intervento dei carabinieri e della polizia municipale ha così impedito un potenziale drammatico epilogo per la folle iniziativa della conducente della Lancia Musa. Per i conducenti della Lancia Y e della Mini Cooper, come detto, solo danni ai mezzi e tanto spavento.