Pesce pescato. <span>Foto Federpesca</span>
Pesce pescato. Foto Federpesca
Territorio

Coldiretti Puglia "Attenti a ciò che mangiate, 8 pesci su 10 vengono dall' estero"

A Bari sbarca una nave algerina con 358 tonnellate di prodotti ittici

L'Italia importa dall'estero 8 pesci su 10 e con il fermo biologico quasi tutto il pesce arriva da fuori o è congelato. E' l'allarme lanciato da Coldiretti Puglia, in occasione dell'arrivo al porto di Bari della nave 'Fish Frey7', battente bandiera turca, carica di 358 tonnellate di pesce proveniente dall'Algeria.
"Il settore soffre la concorrenza sleale del prodotto importato dall'estero e spacciato come italiano, soprattutto nella ristorazione, grazie all'assenza dell'obbligo di etichettatura dell'origine. Ciò ha determinato negli anni in Puglia un crollo della produzione, la perdita di oltre 1/3 delle imprese e di 18.000 posti di lavoro, con un contestuale aumento delle importazioni dal 27% al 33%", denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Nei mari italiani si pescano ogni anno circa 180 milioni di chili di pesce cui vanno aggiunti gli oltre 140 milioni di kg prodotti in acquacoltura – spiega Coldiretti Impresapesca – mentre le importazioni dall'estero hanno ormai superato il miliardo di chili, secondo un'analisi su dati Istat relativi al 2018. Una situazione che lascia spazio agli inganni dal pangasio del Mekong venduto come cernia al filetto di brosme spacciato per baccalà, fino all'halibut o la lenguata senegalese commercializzati come sogliola. Una frode in agguato sui banchi di vendita e soprattutto nella ristorazione dove non è obbligatorio indicare la provenienza. Tra i trucchi nel piatto più diffusi ci sono anche – continua la Coldiretti Impresapesca – il polpo del Vietnam spacciato per nostrano, lo squalo smeriglio venduto come pesce spada, il pesce ghiaccio al posto del bianchetto, il pagro invece del dentice rosa o le vongole turche e i gamberetti targati Cina, Argentina o Vietnam, dove peraltro è permesso un trattamento con antibiotici che in Europa sono vietatissime in quanto pericolosi per la salute.
"Una crisi quella del settore ittico, che si trascina da 30 anni in un mercato, quello del consumo del pesce, che aumenta, ma sempre più in mano alle importazioni. La produzione ittica derivante dall'attività della pesca è da anni in calo e quella dell'acquacoltura resta stabile, non riuscendo a compensare i vuoti di mercato creati dell'attività tradizionale di cattura. Una rinascita che passa per il mercato e sulla quale Coldiretti sta cercando di impegnarsi a fondo, facendo partire iniziative nei Mercati di Campagna Amica che hanno come obiettivo la vendita diretta, la semplificazione e la tracciabilità", conclude il presidente Muraglia.
Di assoluto rilievo i numeri del settore in Puglia, segnala Coldiretti, il cui valore economico è pari all'1% del PIL pugliese e arriva fino al 3,5% se si considera l'intero indotto, conta 1500 imbarcazioni, 5000 addetti, 10 impianti di acquacoltura e mitilicoltura. Le aree vocate sono prioritariamente Manfredonia, Molfetta, sud Barese, Salento, dove il pescato più importante è costituito da gamberi, scampi, merluzzi.
  • coldiretti puglia
Altri contenuti a tema
Coldiretti Puglia: "Per Halloween +20% produzioni zucche" Coldiretti Puglia: "Per Halloween +20% produzioni zucche" Cresce anche il consumo da padella o per intaglio
Pesca ricci di mare, arrivano aiuti per operatori subacquei Pesca ricci di mare, arrivano aiuti per operatori subacquei Il fermo aveva paralizzato oltre 200 pescatori
Caro lido, la risposta dei pugliesi è il fai da te Caro lido, la risposta dei pugliesi è il fai da te L'analisi di Coldiretti Puglia
Coldiretti su Festa dei nonni: «Uno su tre aiuta bilanci delle famiglie» Coldiretti su Festa dei nonni: «Uno su tre aiuta bilanci delle famiglie» Custodiscono anche uno stile nutrizionale basato sui prodotti della dieta mediterranea
A Bari arriva la campagna in città con street food contadino e cibo locale A Bari arriva la campagna in città con street food contadino e cibo locale Da domani al 22 settembre il “Food Hub” del Made in Italy di Coldiretti sarà in Largo Giannella
Coldiretti pesca Puglia: "Attenzione al fermo pesca dal 16 agosto al 29 settembre" Coldiretti pesca Puglia: "Attenzione al fermo pesca dal 16 agosto al 29 settembre" Il suggerimento rivolto ai consumatori per non cadere "nelle trappole" è quello di controllare bene l'etichetta
Trattori a Bari: Coldiretti si mobilita per chiedere interventi contro le emergenze agricole Trattori a Bari: Coldiretti si mobilita per chiedere interventi contro le emergenze agricole Cinghiali, siccità, xylella le principali problematiche al centro della protesta
Scatta la mobilitazione di Coldiretti Puglia: giovedì a Bari agricoltori e trattori in piazza Scatta la mobilitazione di Coldiretti Puglia: giovedì a Bari agricoltori e trattori in piazza L'obiettivo è chiedere interventi urgenti per contenere i cinghiali e avere risposte su siccità e Xylella
© 2001-2025 BariViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BariViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.